Lady Gaga copiona e Spice Girl nelle parole di Grace Jones e Joanna Newsom

Se ci fosse stato ancora bisogno di ulteriori conferme, eccole: Lady Gaga è decisamente "arrivata" nel mondo dello showbusiness. Ormai non si contano più i suoi fan, che la ammirano fino ad idolatrarla, ma anche i suoi detrattori, soprattutto tra i colleghi "vip" e artisti in generale.

E così, ecco che dopo le prime critiche già arrivatele da parte di Camilla d'Inghilterra per i video troppo volgari e violenti, le accuse di scopiazzamento (a ragione) da parte di Roisin Murphy per via dei costumi pressocchè identici, e dopo Christina Aguilera che le ha dato della principiante, ecco che altre due voci si uniscono al coro che afferma di non trovare nulla di speciale in Lady Gaga.

La prima di queste è quella di Grace Jones che alla domanda "Lady Gaga le ha chiesto di collaborare?" ha risposto affermando di non essere affatto interessata a lavorare con qualcuno che la sta copiando spudoratamente. La Jones, infatti, si è detta letteralmente "incazzata" dopo aver visto che alcuni dei costumi utilizzati da Lady Gaga durante la sua ascesa al successo sono praticamente identici ad alcuni da lei indossati già in passato. Comunque Grace Jones ha dichiarato di non badare a Lady Gaga e di continuare a pensare ai propri affari.

L'altra critica a Lady Gaga, forse addirittura più pesante, arriva dalla cantautrice e arpista Joanna Newsom. Stando alla Newsom, infatti, Lady Gaga non

è altro se non una Britney Spears con dei costumi soltanto più eccentrici. Addirittura la Newsom arriva a definire Lady Gaga "Artsy Spice" e a criticare i suoi fan che la seguono così assiduamente. Secondo la Newsom è interessante il modo di approcciare l'immagine usato da Lady Gaga, ma al tempo stesso questo si rivela letteralmente inutile una volta unito alla musica della cantante italo-americana, che non sarebbe diversa da tutto il resto che è in circolazione questi giorni.