Justin Timberlake e il singolo da 8 minuti: “Se l’hanno fatto i Pink Floyd..”

Sta venendo piano piano a galla la caratura del personaggio Justin Timberlake, capace di dimostrare negli ultimi anni attitudini ad adattarsi a differenti vesti, da quella dell'attore protagonista a quella imprenditoriale, con il suo ingresso economico nella nuova vita di My Space, che pareva essere destinato a spiare a breve e che invece, anche grazie alla presenza del cantante, si sta provando a riportare in auge.

Adesso Justin Timberlake torna però al suo mestiere d'origine, visto che il 19 marzo si attende l'uscita del suo nuovo disco  The 20/20 Experience, anticipato dal singolo Mirrors. Ma pure in questo caso la sortita non è di quelle solite, ma dotata di una sua trovata che potrebbe risultare fallimentare quanto vincente: Mirrors dura più di 8 minuti. Un'operazione d'essai complessa, la quale potrebbe certamente portare ad un buco nell'acqua, ma che certamente significa una scelta di carattere. Che tra l'altro lui motiva ampiamente, tirando in ballo senza mezzi termini mostri sacri degli ultimi quarant'anni di musica "leggera". Ha detto in un'intervista a Capital FM:

Quando stavamo facendo il disco abbiamo discusso di questo, e ho detto ‘Se i Pink Floyd e i Led Zeppelin sono diventati famosi con canzoni da dieci minuti e i Queen sono diventati famosi con canzoni da dieci minuti, perché noi non possiamo fare lo stesso? Ci penseremo poi a tagliarle per farle passare in radio'

Non lesina dunque sui paragoni, sebbene si tenga del tutto distante dal mettersi alla pari, ma solo ad elogiare una scelta di autonomia artistica abbastanza significativa per un performer agli apici dell'ambiente pop internazionale. Va detto tuttavia che Timberlake non è nuovo a questo tipo di operazione, poiché anche in altre esperienze discografiche precedenti (FutureSex/LoveSounds, nel 2006, c’erano tre brani che superavano in scioltezza i 7 minuti) avevano inaugurato questa che per l'ex ‘NSYNC può rischiare di diventare un'abitudine. Al momento pare più una follia.