Jim Argent, bassista di Kinks e Zombies è morto a seguito di una caduta dalle scale
Jim Rodford, fondatore degli Argent e bassista per gruppi come The Kinks e The Zombies è morto domenica mattina a seguito di una caduta dalle scale, stando a quanto scrive il cugino Rod Argent, degli Zombies, sulla pagina ufficiale della band: È con enorme dispiacere che ho appreso che questa mattina il mi amato cugino e amico di una vita, Jim Rodford, è morto questa mattina a seguito di una caduta dalle scale. Non si conoscono, al momento, ulteriori dettagli su quali siano le cause precise della morte". Comincia così il lungo post che ripercorre la vita artistica del musicista.
I primi anni della carriera
Rod ha raccontato di come il cugino fosse stata la prima persona a cui, nel 1961, chiese di unirsi agli Zombies. Il bassista, però, fu costretto a rifiutare perché già impegnato con un'altra band, i Bluetones, ma resta comunque un pezzo importante della sua vita, non fosse altro che aiutò Rod a scrivere la prima canzone che proprio la band di cui faceva parte il cugino registrò: "Tra le altre cose fu la persona che ci organizzò molti dei nostri primi concerti e soprattutto la prima persona in assoluto ad ascoltare il nostro primo album ‘She's Not There' che amò".
Il messaggio dei Kinks
Qualche anno dopo i due formarono gli Argent, mentre per 18 anni Rodford fu il bassista di una delle band inglesi* più importanti della storia, ovvero i Kinks. Proprio Dave Davies, fondatore ella band, gli ha reso omaggio sui social, scrivendo: "Sono devastato dall'improvvisa scomparsa di Jim, sono troppo distrutto per mettere assieme le parole, è veramente uno shock anche perché ho sempre pensato che Jim sarebbe vissuto per sempre".
Gli ultimi anni con gli Zombies
Nel 1999, continua Rod Argent, quando decise di ridare vita agli Zombies, fu il cugino la prima persona a cui pensò, e questa volta Jim accettò "regalandoci una dedizione straordinaria, lealtà e un'energia incredibile per i 18 anni successivi e per questo motivo la nostra gratitudine è enorme". L'ultimo concerto è stato lo scorso 14 gennaio.
EDIT: * in una versione precedente era scritto "una delle band americane più importanti della storia". È inglese, ci scusiamo per l'errore.