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Il testo e il significato di bonsoir, Francesca Michielin si regala la hit per i 10 anni di carriera

Si chiama “bonsoir” la canzone che segna il ritorno discografico di Francesca Michielin che ha anche annunciato un tour nei teatri per il 2023.
A cura di Redazione Music
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La copertina del New Music Friday di Spotify è sintomatico di varie cose, una delle quali è quanto un brano può essere interessante per chi usa quello strumento per capire quali sono le uscite più attese del venerdì. Questa settimana sulla cover c'è Francesca Michielin con "bonsoir", il ritorno discografico della cantautrice ("Che anticipa quella che è la mia nuova era" come spiega lei stessa) in un momento importante per la sua carriera: 10 anni di carriera, un inizio 2022 segnato da musica, televisione, Letteratura e a breve anche live, visto che contestualmente all'annuncio e all'uscito del nuovo singolo, Michielin ha anche annunciato un tour nei teatri che partirà a febbraio 2023.

Il significato di bonsoir

Non nuova all'idea di tormentone, Michielin riesce sempre a esplorarne la parte migliore, ovvero un pop in grado di far ballare, ma senza mai perdere l'attenzione per il ritmo, la melodia e la parola. Ancora una volta lo fa con la collaborazione di due artisti che hanno segnato il pop italiano di questi ultimi anni ovvero Colapesce e Dardust (moniker di Dario Faini) che firmano con lei il testo, mentre la musica è firmata sempre da Faini ma come Dorado, Enrico Brun e sempre Michielin che ha sempre il controllo su tutto ciò che ha a che fare con le sue opere. E il brano si candida senza dubbio a essere uno dei più suonati in radio, grazie alla capacità della cantautrice di muoversi su vari registri. E così dopo un attacco "minimal" il pezzo si arricchisce man mano di sfumature e synth, passando per la cassa dritta fino al drop della seconda parte del ritornello pensato per far esplodere il pubblico soprattutto live.

Il testo gioca con alcuni dei cliché dell'estate, quindi il viaggio (da Mont Saint Michel alle viuzze di Napoli fino al fiume che fa riferimento al Brenta), l'amore estivo, il mare, cercando di tramutarli in un discorso più ampio di cambiamento ed evoluzione, e lo fa con una scrittura sempre molto attenta, dal gioco di parole esplicito del primo verso con il cambio d'accento che trasforma "àncora" in "ancòra" ("L’‘àncora’ è la sicurezza di restare saldi alle radici e quindi fedeli a un modello safe. Tutto questo si trasforma, evolve e diventa ‘ancòra’: sono dieci anni che realizzo i miei sogni e vivo la mia vita con un fiume che mi scorre dentro, alzo il volume, di nuovo, e mi sento come un vulcano" dice Michielin), con una ricercatezza resa ancora più evidente dalle rime interne (fiume/volume), dalle assonanze (motivo/destino) dalle allitterazioni, come per esempio quelle di "tr" e "m" nel verso "Tramonti, tremano luci come diamanti" che nel verso successivo diventa "Tramonti, tremano luci, sembra diamante" che riporta un po' alla mente il "sembra un drago" che Colapesce cantava in "Oasi" (ma prendetele come sovrainterpretazioni di chi ascolta).

Il testo di bonsoir

Basta spostare l'accento, l'àncora diventa ancòra
Mi scorre un fiume, alzo il volume, cambio colore
Tu arrivi come una freccia, io con una mela in testa
Scioglimi al sole, portami a bere vicino al mare

Tramonti, tremano luci come diamanti
Le croci verdi delle farmacie
Sempre lì le paranoie quando mi guardi
Io mi perdo

Bassa marea, Mont Saint-Michel, in centro a Napoli
Giriamo a vuoto, poi ci troviamo come miracoli
Bonsoir, my love, scriverò di te
Lungo queste strade che mi parlano di te
Che mi parlano di te

Yeh-еh-eh
Yeh
Yeh-yеh

Ridiamo senza motivo, prendi per mano il destino
Figli di un'ombra nella mattina che ci rivela

Tramonti, tremano luci, sembra diamante
Il ghiaccio a terra di una pescheria
Ora che tutto è diverso quando ti specchi
Nei miei occhi

Bassa marea, Mont Saint-Michel, in centro a Napoli
Giriamo a vuoto, poi ci troviamo come miracoli
Bonsoir, my love, scriverò di te
Lungo queste strade che mi parlano di te
Che mi parlano di te

Balla fino all'alba, nananana-nanana-na
Stenditi al sole, quando piove, non ci pensare
Balla fino all'alba, nananana-nanana-na
Stenditi al sole

Bassa marea, Mont Saint-Michel, in centro a Napoli
Giriamo a vuoto, poi ci troviamo come miracoli
Bonsoir, my love, scriverò di te
Lungo queste strade che mi parlano di te
Che mi parlano di te

Basta spostare l'accento, l'àncora diventa ancòra
Torno nel fiume, tutto è cambiato ma in fondo è uguale

Il tour teatrale

E nonostante il 2022 non sia finito, ci sono ancora la conduzione di X Factor, le due candidature ai David di Donatello e ai Nastri d’Argento 2022 nella categoria “Miglior canzone originale” con il brano "Nei tuoi occhi", la cantautrice guarda al 2023 e per questo annuncia il tour "bonsoir! – Michielin10 a teatro", prodotto da Vivo Concerti. Ecco le date:

  • Sabato 25 febbraio 2023 PORDENONE @ Auditorium Concordia
  • Domenica 26 febbraio 2023 TRENTO @ Auditorium Santa Chiara
  • Mercoledì 1 marzo 2023 ROMA @ Sala Petrassi – Auditorium Parco della Musica
  • Martedì 7 marzo 2023 FIRENZE @ Teatro Puccini
  • Sabato 11 marzo 2023 FERMO @ Teatro Dell’Aquila
  • Sabato 18 marzo 2023 MANTOVA @ Teatro Sociale
  • Martedì 20 marzo 2023 MILANO @ Teatro Lirico “Giorgio Gaber”
  • Giovedì 23 marzo 2023 TORINO @ Teatro Colosseo
  • Venerdì 31 marzo 2023 LECCE @ Teatro Politeama Greco
  • Mercoledì 5 aprile 2023 BOLOGNA@ Teatro Celebrazioni
  • Giovedì 13 aprile 2023 PALERMO @ Teatro Al Massimo
  • Venerdì 14 aprile 2023 CATANIA @ Teatro Ambasciatori
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