Eravamo sul punto di non vedere mai la luce su una delle collaborazioni più sorprendenti delle ultime settimane, quella tra Fedez e tha Supreme nel brano "No Game Freestyle", firmato nella produzione anche da Young Miles. La Machete Mob si avvicina a Fedez, molto più che in passato, con questo brano che porta indietro le lancette del tempo, esattamente a 10 anni fa, quando Fedez pubblicava il suo disco d'esordio: "Penisola che non c'è". Proprio in occasione del decennale di uno dei pochi episodi hip hop dell'artista milanese, il brano sembra voler ricordare a tutti il motivo per cui, anche grazie a quel disco, la carriera di Fedez e la sua futura affermazione nel pop-rap, non fossero assolutamente una coincidenza. Adattandosi alle sonorità di tendenza degli ultimi mesi, cavalcando la wave drill Usa, Fedez si toglie anche qualche sassolino dalle scarpe, dal conflitto con Antonio Dikele Distefano, a quello sulle ingiustizie sociali e della chiesa. Un brano di denuncia, in cui si può rileggere l'antica formazione dell'artista milanese, tecnicamente non eccelso, ma sicuramente tra i migliori nell'immediatezza del contenuto.

I problemi attorno alla pubblicazione del brano

Il 12 marzo 2011 veniva pubblicato uno dei primi album mainstream del pop-rap italiano, un concentrato di denuncia sociale che racconta i primi anni di Fedez nel rap game, prodotto interamente da Jt e Dj Harsh: stiamo parlando di "Penisola che non c'è", contenente i fortunati episodi musicali della titletrack e di "Tutto il contrario". A 10 anni di distanza, annunciandolo sul proprio canale Twitch, Fedez ha voluto ricordare quel disco con un freestyle, invitando sulla traccia due degli artisti più giovani e talentuosi del panorama italiano: tha Supreme e Young Miles della Machete Crew. Il brano si chiama "No Game Freestyle" e ha avuto nelle scorse settimane diversi problemi nella pubblicazione. Dall'attesa per il video ufficiale del brano, che sarebbe dovuto uscire insieme al singolo nelle scorse ore, i tre artisti hanno ricevuto una diffida dalla Rockstar Games, etichetta proprietaria del videogame Gta, dopo l'idea di girare un video durante una sessione di gioco. Dopo che i legali della Rockstar hanno bocciato l'idea di Fedez e tha Supreme, che aveva interamente montato il video in tre giorni, la giovane youngstar milanese ha dovuto ritrattare con un effetto visual che accompagna il video nella pubblicazione su Youtube.

Il significato di No Game Freestyle

Sarebbe innegabile affermare che la provocazione non sia uno degli espedienti più utilizzati da Fedez durante la sua carriera. Una costruzione narrativa nata già dai suoi primi episodi musicali, ed esplosa definitivamente nel suo primo disco ufficiale "Penisola che non c'è". Tutto questo, 10 anni dopo, sembra essere di nuovo proiettato in "No Game Freestyle", un attacco diretto a tutti gli haters, che negli anni hanno colpito la sua persona, la sua famiglia, la sua musica. Dalle critiche per l'attività social della moglie e dei figli in "Tu pensi che mostri al mondo i miei figli, ma io sto mostrando ai miei figli il mondo" all'attacco a Antonio Dikele Distefano, uno dei volti di Esse Magazine in "Dikele che chiede di Fedez ad ogni secondo, vi spiego, mi chiedo se sono il tuo dramma irrisolto", Fedez pone il proprio pensiero dall'alto, affermando di essere lontano anni luce da quelle dinamiche, da quel gioco. Le ultime due frecciatine sembrano essere indirizzate al rap game moderno in "Non sappiamo più chi siamo in questa gara senza fine, a chi piscia più lontano, bravo, sei un campione di urine", ma anche alla chiesa, uno dei soggetti più colpiti nella prima parte della carriera da Fedez che canta: "Non concepisco l’individualismo di chi vede un torto e dice non reagisco finché certe cose non ti toccheranno da vicino come un prete a catechismo”.

Il testo di No Game Freestyle

Raga ma quello è Young Miles
Ahah così è troppo però ahah

Io no, non ho pain
No, no no non ho pain
Stare ok, lo vorre’, lo vorre’, lo vorre’, lo vorrei
Giurerò a una b*tch che non sarò mai una b*tch
E che sto al game anche se non è un game
Non è un game, non è un game

Ah
Vogliono il sangue questi baby shark
Fanno la fila come al luna park
Vi odio 3000 come Tony Stark
Tu pensi che mostri al mondo i miei figli
Ma io sto mostrando ai miei figli il mondo

E l’estratto del tuo ultimo disco
Mi sembra la copia del tuo estratto conto
Dikele che chiede di Fedez ad ogni secondo
Vi spiego, mi chiedo se sono il tuo dramma irrisolto

Code di paglia, allergico al fieno
Non riconosci l’invidia dal vero
E vedono nero come se vedessero Venom
Meno veleno, che il cielo è sereno

Un telo pietoso di zucchero a velo
Il mio vangelo si chiama Barbero
Tu con gli occhi spenti, io con gli occhi lucidi
Bambola tu dormi in piedi, BarbieTurici

Lo sciroppo per la tosse l’anno scorso è andato molto
Ma quest’anno se fa freddo metti la maglietta sotto
Non sappiamo più chi siamo in questa gara senza fine
A chi piscia più lontano, bravo, sei un campione di urine

Flow delicato, pietre di raso, saluti a famiglia da Pietro Maso
La vita ti spranga sempre a testa alta come quando esce sangue dal naso
Chiusi in casa, senza arti né parties
Più confusi di un cama-leonte in mezzo agli Smarties

Dribblo giornalisti come Andrew Wiggins
E schiaccio in faccia al capitalismo
Giorni tristi per essere artisti perché devi esporti al cannibalismo
Non concepisco l’individualismo di chi vede un torto e dice: “Non reagisco”

Finché certe cose non ti toccheranno da vicino
Come un prete a catechismo

Io no, non ho pain
No, no no non ho pain
Stare ok, lo vorre’, lo vorre’, lo vorre’, lo vorrei
Giurerò a una b*tch che non sarò mai una b*tch
E che sto al game anche se non è un game
Non è un game, non è un game

Non ho pain
No, no no non ho pain
Stare ok, lo vorre’, lo vorre’, lo vorre’, lo vorrei
Giurerò a una b*tch che non sarò mai una b*tch
E che sto al game anche se non è un game
Non è un game, non è un game

Ya, ok
Alcool, gocce, ehi
Ero tutto quanto tranne che on point
Lo stress non ti fa parlare con chi e come vuoi
Non hai voce
Best vanno ad est, tu ad ovest perché non puoi

Farti una croce
Per favore tu non chiedermi mai come va, ehi
Che non va, ehi
Se lo fai, dico “bla” come un brah fake
Mio papà m’ha insegnato come stare al game

Ma-mannaggia a me non l’ho ascoltato again
L’ansia da pain, se c’ha un big brain
Senti un big bang in te, please, wait
Guardami, sono sempre qui inca**ato col beat
Pure se mi sono liberato di bitch fake

Sono qui
Sono qui con la gang, qui, qui con la gang
Quick rip, ti killi in clip contro me
Con skit ti mandiamo a fare strip nelle street
Col drip ti conviene farti un trip per dessert
Così credi di stare in “in” ma stai in end

Ho-ho provato ad essere clean ma era un bluff
Tu-tu hai provato ad essere cringe
Complimenti, come fai? Reciti come in un film o sei te?
Lei vuole me o vuole te, o vuole essere bad, bad, bad, bad, bad, bad

Vuole fama e ti infama come fossi in rec
Mentre le dici cosa c’è che non va in te
Cosa c’è che non va in me?
Forse credere che c’è qualcosa che non va in me
O forse vedere tutto con quella mia faccia sad
Scrivendo adesso ho capito perché

Io no, non ho pain
No, no no non ho pain
Stare ok, lo vorre’, lo vorre’, lo vorre’, lo vorrei
Giurerò a una b*tch che non sarò mai una b*tch
E che sto al game anche se non è un game
Non è un game, non è un game

Non ho pain
No, no no non ho pain
Stare ok, lo vorre’, lo vorre’, lo vorre’, lo vorrei
Giurerò a una b*tch che non sarò mai una b*tch
E che sto al game anche se non è un game
Non è un game, non è un game