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Festival di Sanremo 2021

La genesi del tuo colore di Irama, testo e significato della canzone a Sanremo 2021

Protagonista per la terza volta al Festival di Sanremo, questa volta Irama si presenta con la canzone “La genesi del tuo colore”, un brano che potrebbe raccogliere l’eredità artistica del successo “Mediterranea”, tormentone estivo del 2020. La canzone racconta il modo in cui l’uomo reagisce a una sorte avversa, esplodendo con nuova linfa vitale.
A cura di Vincenzo Nasto
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Irama partecipa a Sanremo 2021 con la canzone "La genesi del tuo colore": si tratta della terza partecipazione al Festival, che segue il successo estivo della hit "Mediterranea". Il brano, firmato Dardust, trascina le solorità dance reggaeton già ascoltate nelle ultime canzoni del cantante. "La genesi del tuo colore" racconta di quando attorno sembra scomparire qualsiasi cosa a cui appigliarsi, quando stiamo per essere catapultati nel buio e invece con la forza della disperazione, tutto esplode, e in quel momento la nostra vita riprende a scorrere. Ecco il testo, il video e il significato di La genesi del tuo colore, la canzone di Irama a Sanremo 2021.

La genesi del tuo colore di Irama, il testo della canzone a Sanremo 2021

di F. Fanti – Dardust – G. Nenna – F. Fanti
Ed. Maira/Iris Flower/Universal Music Publishing Ricordi
Muggiò (MB) – Milano

Non sarà la neve
A spezzare un albero
Avessi finto sarebbe stato meglio
Di averti visto piangere in uno specchio
E mi manca la tua voce ormai
Ora che, ora che, ora che sei qui
Io sono qui
Ci vestiremo di vertigini
Mentre un grido esploderà
Come la vita quando viene
Mai smetterai canterai
Perderai la voce
Andrai, piangerai, ballerai
Scoppierà il colore
Scorderai il dolore
Cambierai il tuo nome
Avessi finto sarebbe stato meglio
Hai poco tempo ormai
Per vivere una vita che non sentirai
Chiudo il sole un attimo
Anche se non dormirò oh
E i pensieri passano
Come eclissi resti qui
Io resto qui
E danzeremo come i brividi
Mentre la vita suonerà
Con le dita tra le vene
Mai smetterai canterai
Perderai la voce
Andrai, piangerai, ballerai
Scoppierà il colore
Scorderai il dolore
Cambierai il tuo nome
Colora l’anima
Con una lacrima
Colora l’anima
Con una lacrima
Sottovoce nasce il sole
La scia che ti porterà dentro
Nel centro dell’universo
E l’armonia del silenzio
Sarà una genesi
La genesi del tuo colore
Mai smetterai canterai
Perderai la voce
Andrai, piangerai, ballerai
Scoppierà il colore
Colora l’anima
Con una lacrima
Colora l’anima
Con una lacrima
Scoppierà il colore
Colora l’anima
Con una lacrima
Scorderai il dolore
Colora l’anima
Con una lacrima
Cambierai il tuo nome

Di cosa parla La genesi del tuo colore: la spiegazione del significato

È stato uno dei protagonisti del 2020 con "Crepe", un progetto musicale che ha cercato di raccogliere più sonorità, da quella rap a quella latin, senza perdere l'anima cantautorale che già negli scorsi anni si poteva osservare nella musica di Filippo Maria Fanti, in arte Irama. Su tutte svetta il singolo "Mediterranea", che lo ha visto spadroneggiare nelle classifiche dei singoli più venduti, ma anche sulle piattaforme di streaming digitali, come Spotify, dove ha raccolto più di 70 milioni di ascolti. Proprio le sonorità della hit estiva, il tormentone, sembrano essere stati traslati nel singolo presentato quest'anno al Festival di Sanremo: "La genesi del tuo colore". Secondo Irama è "in poche parole mi piace definirlo un inno alla vita. Le sonorità della canzone sono molto colorate. Ci sono tante sfumature, tanti mondi che mi appartengono e anche tanti mondi che, devo dire, ho esplorato con questa canzone". Un brano in cui il cantante racconta di come il destino sembra aver deciso per noi la nostra sorte, e quando vediamo tutto caderci addosso, nel momento di vera sofferenza, esce l'animo umano. La rinascita della vita nella rinascita dei colori.

Irama a Sanremo 2021 con la canzone La genesi del tuo colore

Irama si presenta per la terza volta al Festival di Sanremo, dopo l'avventura nel 2016 nelle Nuove proposte con il brano "Cosa resterà" e nel 2019 questa volta tra i Big con il singolo "La ragazza dal cuore di latta". Nel frattempo nel 2020, dopo aver pubblicato il suo secondo Ep "Crepe", che ha raggiunto la certificazione del disco d'oro, ha collaborato con Francesco Sarcina per il brano "Milano" e ha fatto anche parte del disco del produttore Mace "Obe", nel brano con gli Fsk "Ragazzi della nebbia".

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