43 CONDIVISIONI

Il mercato musicale italiano cresce del 18% grazie allo streaming e agli artisti italiani

La FIMI ha reso noti i dati di crescita del mercato musicale italiano del primo semestre 2022, in cui si registra una crescita importante, grazie a streaming e repertorio locale.
A cura di Redazione Music
43 CONDIVISIONI
Immagine

Il mercato discografico italiano cresce ancora nella prima metà del 2022, continuando un trend che va avanti ormai da anni, e come succede da anni, appunto, a trainare tutto è soprattutto la crescita esponenziale dello streaming. Lo annuncia una nota della FIMI che racconta un po' come stiano variando anche i vari segmenti, con un fisico che continua a perdere, soprattutto per quanto riguarda il settore dei Cd e il download e un digitale che ormai fa la parte del leone nella torta sul mercato totale. Da segnalare, inoltre, un trend che pure va avanti da anni, ovvero come a fare i numeri grossi siano soprattutto gli artisti e le artiste italiane, preferiti a quelli stranieri, come dimostrano le classifiche di questi ultimi anni e anche quella del primo semestre di questo anno.

Stando ai dati elaborati da Deloitte per FIMI, infatti, la crescita complessiva del mercato è del 18,33% con un fatturato di oltre 153 milioni di euro per quanto riguarda il primo semestre 2022 della musica in Italia, con un trend in crescita in tutti i segmenti, compreso quello fisico, grazie alla solita crescita del vinile che segna +17,5% nonostante il calo del CD dopo il rimbalzo del 2021 del post lockdown. Il settore che va meglio, ovviamente è quello digitale che a oggi copre l'83% dell'intero mercato italiano, con gran parte del merito che va attribuito ai ricavi da abbonamenti audio streaming che crescono del 13,7%, con quelli del video streaming che salgono del 40,3%.

"I dati si inseriscono in un quadro di dominio totale del repertorio locale, come evidenziano le chart semestrali FIMI/GfK con entrambe le top ten (Album e Singoli) interamente italiane: si tratta di un risultato legato ai lungimiranti investimenti delle case discografiche locali in un contesto complesso come quello pandemico" come si legge nella nota della FIMI. Le classifiche dei primi sei mesi dicono che tra gli album più ascoltati ci siano, in ordine, "Taxi driver" di Rkomi (album più venduto dell'anno 2021), seguito al secondo posto da "Blu celeste" di Blanco e da "Sirio" di Lazza al terzo, mentre tra i singoli in testa (download + streaming audio premium) c'è "Brividi" di Mahmood & Blanco poi Sangiovanni con "Farfalle" e al terzo posto "Dove si balla" di Dargen D'amico.

43 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views