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Huey Lewis cancella tutto il tour del 2018 a causa della perdita dell’udito

Huey Lewis ha annullato tutti i concerti previsti per il 2018 a causa della Sindrome di Ménière che gli sta portando una progressiva perdita dell’udito.
A cura di Redazione Music
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Huey Lewis, cantante e fondatore dei Huey Lewis and the News, ha annunciato in un anota postata anche sulla sua pagina facebook che cancellerà tutti i concerti previsti per il 2018 a causa di un grave problema fisico. Pare infatti che il cantante stia perdendo l'udito, come si legge: "Due mesi e mezzo fa, subito prima un mio concerto a Dallas ho perso la maggior parte del mio udito – si legge nella nota – Sebbene possa ancora sentire un po', quando sono viso a viso,, e anche un po' al telefono, non riesco ad ascoltare la musica talmente bene da poter cantare. Le frequenze basse si distorcono così violentemente da impedirmi di trovare la tonalità".

Affetto dalla Sindrome di Ménière

Il cantante ha spiegato di essere stato anche in vari centri specializzati per l'udito per cercare di trovare una soluzione o, almeno, una risposta a questo problema: "I medici pensano che sia affetto dalla sindrome di Ménière ("contratta solitamente da adulti con età maggiore di quarantacinque anni", via) e hanno convenuto sul fatto che sia meglio che non mi esibisca finché non miglioro. Per questo motivo la sola cosa prudente da fare è cancellare i prossimi concerti. È superfluo dire  che sono veramente triste per questa cosa e desidero sinceramente scusarmi con tutti i fan che hanno già acquistato i biglietti e avevano programmato di venirci a vedere. Mi concentrerò sul cercare di stare meglio e spero che un giorno sarà possibile tornare ad esibirmi su un palco".

La Storia di Huey Lewis

Lewis e la sua band sono diventati famosi negli anni 80 grazie a successi come "Hip to be squared" e soprattutto "The power of love" che fu colonna sonora di "Ritorno al futuro", film a cui il cantante prese parte anche come attore. Nel 1985 prese anche parte a "USA for Africa" il progetto musicale americano che vedeva impegnati 45 cantanti (tra cui Michael Jackson, Lionel Richie, Stevie Wonder e Bruce Springsteen) per raccogliere fondi per l'Africa, appunto. Nel 2011 anche un altro artista importante come Ryan Adams fu costretto a fermarsi a causa della stessa sindrome.

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