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Chi è Grace Vanderwaal, la 14enne che fece impazzire l’America e studia da Taylor Swift

Si chiama Grace Vanderwaal, ha 14 anni e da un anno è una delle promesse del pop americano. Da qualche settimana è uscito il nuovo album e su Youtube ha già decine di milioni di visualizzazioni.
A cura di Redazione Music
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Grace-Vanderwaal
Grace Vanderwaal (Getty Images)

Grace Vanderwaal ha quasi 14 anni (li compirà il prossimo 15 gennaio), ma può contare già su due album nella top 10 di Billboard 200, la classifica degli album americani, milioni di visualizzazioni su Youtube e una fanbase larga abbastanza da permetterle di esibirsi in location calcate da artisti ben più noti. Ah, e ovviamente può contare anche su tanti "Somiglia a" con Taylor Swift in testa a questa speciale classifica di paragoni: un po' è normale, visto il percorso di questa ragazzina che in America da un anno sta facendo parlare di sé con interviste su giornali come Time e apparizioni su palchi importanti come quello del "Women in Music", l'appuntamento organizzato sempre da Billboard, che le ha assegnato il premio "Rising Star", per le future stelle del panorama pop.

Il boom ad America's Got Talent

La Vanderwal aveva solo 12 anni quando è stata iscritta, a sua insaputa, dalla madre ad "America's Got Talent", uno dei principali talent americani. La sua voce e il suo ukulele hanno colpito tutti, rendendo la sua esibizione virale e facendo innamorare il giudice Simon Cowell. Dopo pochi secondi i giudici hanno cominciato a guardarsi sorpresi e il boato del pubblico l'ha fatta interrompere un attimo, per sorridere sorpresa, prima di continuare con la madre che, da dietro le quinte, la guardava in lacrime.

Il nuovo album è "Just the Beginning"

Insomma, tutti gli elementi si sono combinati alla perfezione per far sì che la Vanderwaal non solo entrasse tra i finalisti ma vincesse anche la scorsa edizione. Subito dopo questo trionfo la cantante ha pubblicato l'Ep "Perfectly Imperfect" e poche settimane fa è stato pubblicato anche il primo album "Just the Beginning" che ha fatto un passaggio in top 10 della classifica americana, esordendo al decimo posto prima di scendere, comprensibilmente. Il mondo dello showbiz un po' la spaventa, ha ammesso in un'intervista a Billboard: "Ho imparato a maneggiare il rapporto tra me e questo mondo un po' meglio, ma sono sempre nervosa riguardo al lato degli affari di questo mondo. Non mi sento molto a mio agio, onestamente, ma spero di riuscire a migliorare questo mio lato in questi mesi, cercando di interessarmene di più".

Milioni di visualizzazioni su Youtube

Un mondo che, dopo il caso Kesha, è un po' più vivibile, come ha dichiarato a Time in un'intervista in cui tratta anche tutti i paragoni che sono stati fatti: "È un grandissimo complimento quello di essere paragonata a tutti quegli artisti, compresa Taylor, che è la più grande, ma non ha alcuna influenza su quello che faccio. Non ci penso assolutamente, tranne quando me lo chiedono nelle interviste", spiega. E della prima Swift comincia ad avere anche i numeri. A parte il suo provino che è stato visto da 80 milioni di persone, la Vanderwaal può già vantare un singolo, "Moonlight", da 20 milioni di visualizzazioni, così come il lyric video di "I don't know my name" e un canale da oltre 120 milioni di views.

La doppia vita: cantante e studentessa

Cosa ne sarà del suo futuro non si sa, non sono poche, nel mondo del pop contemporaneo, le ragazze che hanno cominciato giovanissime, dalla Swift, appunto, passando per Ariana Grande e Miley Cyrus, fino a Lorde. Per adesso, insomma non è che l'inizio, per parafrasare il suo album e poi c'è la vita da studentessa da portare avanti.

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