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Guerra in Ucraina

Bologna scende in piazza contro la guerra in Ucraina, Gianni Morandi canta il suo inno pacifista

In una piazza Maggiore gremita di circa diecimila persone, Gianni Morandi ha imbracciato la chitarra e ha intonato “C’era un ragazzo che come me amava i Beatles e i Rolling Stones”. Il cardinale Zuppi: “Nella guerra tra Russia e Ucraina non si può essere neutrali, siamo dalla parte della pace”.
A cura di Daniela Seclì
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Ovunque stanno fiorendo manifestazioni per chiedere la pace in Ucraina. Le lacrime dei bambini e il dolore degli adulti che in queste ore di angoscia, stanno vivendo il dramma della guerra, non stanno passando inosservati. Milano, Roma e Bologna, sono solo alcune delle città in cui tra marce e fiaccolate, gli italiani stanno chiedendo di mettere fine all'invasione russa in Ucraina. In queste ore, stanno suscitando commozione le immagini di Piazza Maggiore gremita di gente, si parla di circa diecimila persone che stanno intonando inni di pace. Nella sua Bologna, è intervenuto anche Gianni Morandi.

Gianni Morandi intona il suo inno pacifista per l'Ucraina

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Gianni Morandi ha imbracciato la chitarra e ha intonato uno dei suoi più grandi successi: C'era un ragazzo che come me amava i Beatles e i Rolling Stones. Il brano, risalente al 1966, raccontava la storia straziante di un giovane che aveva il sogno di cantare e viaggiare, ma che era costretto a tornare in America per poi andare a combattere in Vietnam. E lì, tra la disperazione e la violenza, trovava la morte:

"Capelli lunghi non porta più, non suona la chitarra ma uno strumento che sempre dà la stessa nota tatatata. Non ha più amici, non ha più fans vede la gente cadere giù, nel suo paese non tornerà, adesso è morto nel Vietnam".

Il cardinale Matteo Zuppi, intervenuto poco prima che Morandi intonasse la sua canzone, ha spiegato quanto sia necessario comprendere che durante una guerra non si può essere neutrali. C'è un'unica parte da cui stare, quella della pace:

"Sono contento che dopo ci sarà uno che era un ragazzo allora ed è ancora un ragazzo e che ci canterà ancora una volta che ‘C'era un ragazzo che come me amava i Beatles e i Rolling Stones…'. E noi dobbiamo pensare a quei tanti ragazzi costretti ad ucciderne altri. Non esiste una guerra a bassa intensità, la guerra ci minaccia tutti. Per questo non siamo neutrali, ma siamo dalla parte della pace. Non accettiamo la logica delle armi".

Il testo e il significato di C'era un ragazzo che come me amava i Beatles e i Rolling Stones

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Ecco il testo della canzone C'era un ragazzo che come me amava i Beatles e i Rolling Stones:

C'era un ragazzo che come me
Amava i Beatles e i Rolling Stones
Girava il mondo, veniva da
Gli Stati Uniti di America
Non era bello, ma accanto a sé
Aveva mille donne se
Cantava "Help", "Ticket To Ride"
O "Lady Jane" o "Yesterday"
Cantava "Viva la libertà"
Ma ricevette una lettera
La sua chitarra mi regalò
Fu richiamato in America
Stop, coi Rolling Stones!
Stop, coi Beatles, stop!
Han detto va' nel Vietnam
E spara ai Vietcong
C'era un ragazzo che come me
Amava i Beatles e i Rolling Stones
Girava il mondo, ma poi finì
A far la guerra nel Vietnam
Capelli lunghi non porta più
Non suona la chitarra ma
Uno strumento che sempre dà
La stessa nota tatatata
Non ha più amici, non ha più fans
Vede la gente cadere giù
Nel suo paese non tornerà
Adesso è morto nel Vietnam
Stop, coi Rolling Stones!
Stop, coi Beatles, stop!
Nel petto il cuore più non ha
Ma due medaglie o tre.

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