Aura, il sogno di cantare con pochi soldi in tasca: “Così il web mi ha aiutato”
Ci sono passioni e passioni. Spinte a rincorrere un sogno che arrivano a sconfiggere persino le difficoltà. "Quando capisci che nulla, nella vita, è scontato, a quel punto apri gli occhi. E realizzi che non c'è niente di impossibile". Ha 22 anni, è originaria di Cagliari, in Sardegna, e da quando è piccola ha un sogno: fare della sua passione un lavoro. Sogna di cantare per professione, di aprire un'etichetta discografica e di cominciare a vivere della sua piccola grande passione. Ma ha dovuto fare i conti con un ostacolo: i problemi economici della sua famiglia. In questi mesi ha avuto l'occasione di partecipare ad alcune audizioni, ma lei, la giovane Aura Sechi, il denaro per pagarsi le spese del viaggio a Milano o a Roma, non li aveva. E qui entra in gioco la sua idea: "Perché non chiedere alle persone di credere in me?". Sechi ha avviato una raccolta fondi online. In molti, in questi giorni, la stanno aiutando. C'è chi dona tre euro e chi sulla sua passione ne "investe" trenta. "Ma la somma – spiega lei – non importa. Ciò che conta è che con l'aiuto di chi mi vuole bene ho già raccolto 240 euro e ho potuto partecipare ai casting di una trasmissione molto seguita".
La sua passione per il canto, alle spalle, ha una storia. Una storia di sogni e di difficoltà. "I miei genitori si sono conosciuti grazie alla musica – racconta a Fanpage.it –, mio padre è un batterista di musica jazz e mia madre una cantante. Sono stati insieme per 25 anni. Poi, quando io avevo 4 anni, si sono separati. Mia sorella di anni ne ha 35, e anche lei canta". Una passione condivisa da tutta la famiglia. "Una famiglia che – spiega Aura – non ha avuto una vita semplice. Prima ha dovuto fare i conti con la separazione dei miei genitori, poi con i grossi problemi economici che ci sono piombati addosso". Ma lei, nonostante tutto, nel suo sogno non ha mai smesso di credere. Anche quando, a dodici anni, si chiudeva in camera sua e cantava di nascosto. E la musica, per lei, è stata anche una forma di conforto. "Scrivere canzoni mi ha aiutato a superare alcuni momenti difficili. Con la musica ho provato a vincere la mia depressione, l'insicurezza, la mia costante paura di non sentirmi accettata". E di arrendersi, Aura, non ha voluto saperne. Nemmeno quando le difficoltà economiche della sua famiglia rischiavano di mettere a rischio la sua passione. La sua raccolta fondi online nasce proprio da qui. "Ho pensato: perché non utilizzare la tecnologia per realizzare un sogno?". E ai suoi coetanei, Sechi dice: "Non arrendetevi mai. Non mollate di fronte alle vostre ambizioni, nemmeno quando qualcuno proverà a togliervele". Poi il messaggio: "Sognare significa vincere qualsiasi difficoltà".
