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Adriano Celentano, dopo le voci sul ricovero in ospedale arriva la smentita: “Nessun malore, sta bene”

Si sono rincorse per ore, le voci del ricovero di Adriano Celentano presso l’Ospedale di Lecco a causa di problemi circolatori. Il Clan smentisce.
A cura di Daniela Seclì
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Secondo quanto riporta il Corriere della Sera, Adriano Celentano sarebbe stato ricoverato in ospedale nella notte tra venerdì 17 e sabato 18 febbraio e, dopo alcuni esami, sarebbe stato dimesso. In queste ore, è intervenuto l'ufficio stampa del Clan, che ha smentito che l'amatissimo Molleggiato abbia avuto un malore. Ma andiamo con ordine.

Adriano Celentano e le voci del ricovero nell'Ospedale di Lecco

Secondo quanto riporta il Corriere della Sera, Adriano Celentano avrebbe avuto dei problemi circolatori e un "lieve malore", che avrebbe convinto Claudia Mori a chiamare un'ambulanza, che lo avrebbe portato al Pronto Soccorso dell'Ospedale Manzoni di Lecco. Accompagnato dalla moglie, l'artista si sarebbe sottoposto ad alcuni esami e, dopo alcune ore, sarebbe stato dimesso e sarebbe rientrato nella sua villa di Galbiate. Il Corriere conclude: "Ad accompagnarlo c’era la moglie Claudia Mori: ha atteso che i medici ultimassero gli accertamenti per poi rientrare a casa insieme a lui. ‘Gentile, educato, cordiale', racconta chi lo ha incontrato. Massimo riserbo da parte dei familiari e dell’azienda ospedaliera. Solo un malessere passeggero, secondo le indiscrezioni".

Come sta Adriano Celentano

Dopo ore di preoccupazione da parte dei tantissimi fan dell'arista, pilastro della musica italiana, è arrivata la smentita che ha fatto tirare un sospiro di sollievo. A giudicare dalla breve nota diffusa dall'ufficio stampa del Clan, non ci sarebbe motivo di preoccuparsi. "Adriano Celentano sta benissimo e non ha avuto nessun malore": fanno sapere, mettendo un freno all'indiscrezione che sin da ieri ha tenuto banco su numerose testate. Adriano Celentano ha festeggiato i suoi 85 anni lo scorso 6 gennaio e nonostante il trascorrere del tempo, non ha perso un briciolo del suo carisma e della sua levatura artistica.

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