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Susan Boyle minacciata da baby gang: “Le hanno gettato addosso un pezzo di carta in fiamme”

La cantante scozzese 56enne presa di mira da un gruppo di adolescenti, che l’avrebbero insultata pesantemente oltre a gettarle addosso oggetti e un pezzo di carta in fiamme.
A cura di Valeria Morini
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La cantante scozzese Susan Boyle sarebbe stata presa di mira da una baby gang, che l'avrebbero addirittura aggredita dando fuoco a un pezzo di carta in fiamme e lanciandoglielo sul volto. L'incredibile racconto è riportato dal Mirror, che ha parlato di "testimoni terrorizzati" alla vista della star lanciata da Britain’s Got Talent letteralmente circondata e insultata da circa 15 adolescenti, non lontano dalla sua abitazione a Blackburn, nel West Lothian (vicino a Edimburgo). Un portavoce della Boyle ha riferito come si sia pensato di chiamare la polizia per fronteggiare la situazione: non è chiaro se sia stata effettivamente sporta denuncia, ma sembra che la banda sia responsabile di altri simili attacchi rivolti a persone del posto.

"Le hanno lanciato addosso oggetti e l'hanno insultata"

I dettagli sono piuttosto agghiaccianti: sembra che la cantante 56enne sia stata prima bersagliata mentre era bordo di un autobus che la portava al centro commerciale Mill Center. I giovanissimi vandali le avrebbero lanciato contro pietre e altri oggetti, oltre a rivolgerle pesanti offese ("Vecchia stro**"). Poco dopo, all'uscita dal Mill Center, gli adolescenti sarebbero tornati alla carica, gettandole addosso il foglio in fiamme. "Ero all'interno del Mill Center", ha raccontato un testimone al Mirror, "Susan stava uscendo e loro erano in piedi all'ingresso. Le hanno urlato: "Perché non ti metti un paio di occhiali, brutta vecchia stro**". È stato orrendo". Un episodio bruttissimo per la Boyle, che già in gioventù subì crudeli atti di bullismo, aggravato dal fatto che la cantante soffre notoriamente di sindrome di Asperger.

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