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Selena Gomez sexy su GQ: ‘Ho avuto bisogno di tempo per riprendermi dalla malattia’

Selena Gomez è sulla copertina del nuovo numero di GQ in cui è presente un servizio foto sexy e un’intervista in cui la cantante affronta il passato, ma soprattutto il futuro e i suoi desideri.
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Selena Gomez (via GQ)
Selena Gomez (via GQ)

Anche Selena Gomez torna sulla copertina di una rivista importante come GQ e lo fa con foto sexy (scattate da Victor Demarchelier) che la vedono vestita di calzoncini di jeans con un top bianco o senza nulla, o in costume su una barca. Foto che ritraggono una delle cantanti più amate, una vera e propria popstar, in grado di essere sulle copertine per i numeri dei suoi album e delle sue canzoni e per il gossip, ovviamente, come tutti coloro che seguono lo showbiz sanno. La Gomez, infatti, ha vissuto una storia molto chiacchierata con Justin Bieber e dopo la rottura spesso i due sono stati visti assieme e altrettanto spesso i giornali hanno titolato su ritorni di fiamma che alla fine non si sono rivelati reali.

‘Sono stata male, dovevo fermarmi'

Le immagini della Gomez arrivano il giorno dopo che un'altra popstar, Taylor Swift, aveva conquistato la copertina di Vogue e come l'autrice di ‘1989' anche la Gomez ha parlato di sé, dei problemi che l'hanno colpita l'anno scorso, quando un lupus l'ha obbligata a curarsi e annullare gli appuntamenti pubblici, ma anche dei prossimi progetti sia musicali che sullo schermo, grande e piccolo:

Lo scorso anno mi hanno diagnosticato un lupus, mia madre ha avuto un aborto spontaneo e per questo ho cancellato il mio tour, avevo bisogno di tempo per guarire e mi stavo sottoponendo alla chemio. Dovevo andare in due luoghi differenti per il trattamento ed è frustrante (…) a volte sembra che il mio passato sia più interessante del mio futuro.

Il sogno di recitare per David Fincher

Oggi è la più seguita su Instagram, sarà protagonista di una miniserie di 13 episodi su Netflix, ha recistao in un cameo de ‘La grande scommessa', ma cerca nuove scommesse e,  dice, non le dispiacerebbe poter recitare per registi del calibro di David Fincher e David O. Russell. Del primo dice che ne ama l'intensità e quando le vengono ricordati i problemi di Amy Adams sul set di American Hustle, lei li conosce – era sul set – e spiega che sì, piangeva spesso, ma non le importa se il risultato è quella performance

C'è una scena tagliata che non è presente nel film che credo sia la scena migliore che abbia mai recitato. Dura 5 minuti in cui lei piange e ride all stesso tempo in maniera isterica ed è così bello. Perché so – cioè, non è che so, ma so – cosa ha fatto per essere là ed è così fantastico.

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