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Rapper sudamericano uccide un amico e si suicida. Il video finisce sul web

La scorsa notte il rapper venezuelano AK Canserbero ha commesso un omicidio suicidio. Il cantante, che soffriva di depressione, avrebbe prima ucciso a coltellate un amico che lo ospitava a casa per poi gettarsi dal decimo piano.
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Una tragedia ha colpito il mondo musicale venezuelano. Il rapper Tirone Gonzales, meglio conosciuto con il nome di AK Canserbero, si è suicidato gettandosi dal decimo piano di un palazzo. Il rapper avrebbe, però, prima ucciso il collega Carlos Molnar, bassista degli Zion TPL che lo aveva invitato a stare da lui. Molnar, infatti, probabilmente a conoscenza dei problemi depressivi che avevano colpito l'amico, lo aveva invitato a passare un po' di tempo con lui e la fidanzata. Le cronache, però, riportano che poco prima di suicidarsi Gonzales abbia accoltellato a morte l'amico. Del suicidio del cantante esiste anche un video molto crudo nel quale si vede il rapper uscire fuori dalla finestra della stanza e dopo pochi secondi di tentennamento lanciarsi giù.

A chiamare la polizia è stata proprio la ragazza di Molnar. Stando a quanto riportano le cronache dei giornali locali il cantante soffriva di schizofrenia – benché la famiglia abbia smentito -, ma aveva rinunciato al trattamento medico cadendo nel baratro. L'uomo, durante la notte, infatti, avrebbe bussato alla porta dell'amico e dopo una discussione lo avrebbe ammazzato, prima di gettarsi giù. La fidanzata del bassista, che era presente nella stanza, si sarebbe chiusa nel bagno e avrebbe chiamato la polizia, ma gli agenti hanno trovato i due corpi senza vita.

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