Quattro concerti in Italia per i Tokio Hotel: suoneranno a Padova, Napoli, Torino e Bologna
I Tokio Hotel tornano in Italia il prossimo novembre per quattro date in uno dei Paesi che da sempre li ama. La band capitanata da Bill Kaulitz, che negli anni 00 è stata una delle più amate dai teenager europei e non solo, divenuti a un certo punto un fenomeno di costume, torna nel nostro Paese dopo i concerti di Milano e Roma dello scorso marzo, scendendo, questa volta, ancora più al Sud. Il tour, infatti, partirà da Padova il 9 novembre al Gran Teatro Geox, per proseguire a Napoli il 10 novembre alla Casa della Musica, risalire a Venaria Reale (Torino) domenica 12 novembre al Teatro della Concordia e concludersi a Bologna lunedì 13 novembre all’Estragon.
La band viene dalla pubblicazione dell'album "Dream Machine", il secondo dopo anni di silenzio, seguito a "Suburbia" del 2014, che non ha avuto un'accoglienza particolare neanche nel nostro Paese che vide in top 10 anche il penultimo. "Dream Machine", infatti, ha esordito in trentesima posizione nella settimana d'esordio, per scendere in trentaquattresima la settimana successiva, nonostante la ricerca di una svolta rispetto all'album precedente, ma che ha seguiva, senza grandi sobbalzi, un sound che siamo abbastanza abituati a sentire, senza aggiungere molto.
Eppure, nonostante ciò, la band può contare su uno zoccolo duro di fan che li ha seguiti sia al Fabrique di Milano che all'Atlantico di Roma e sicuramente riempirà anche i prossimi concerti, alla ricerca dei pezzi più noti e di un tuffo nel passato o per vedere a quale evoluzione live sono arrivati i quattro ragazzi di Magdeburgo, che nel 2007 furono consacrati con il singolo "Monsoon". I biglietti saranno disponibili Vivo Club Presale dalle ore 10:00 di giovedì 20 luglio e Ticketone online dalle ore 10 di venerdì 21 luglio e nelle altre rivendite autorizzate dalle ore 10:00 di venerdì 24 luglio, e come sempre capita, in questi ultimi mesi "l'organizzatore declina ogni responsabilità in caso di acquisto di biglietti fuori dai circuiti di biglietteria autorizzati non presenti nei nostri comunicati ufficiali".
