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Primo album live per Samuele Bersani: ne ‘La fortuna che abbiamo’ anche Consoli e Mengoni

Samuele Bersani annuncia il suo primo album live che si chiamerà ‘La fortuna che abbiamo’ e uscirà il 3 giugno: in questo doppio ci saranno duetti con Caparezza, Carboni, Mengoni e Consoli, tra gli altri.
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Samuele Bersani (LaPresse)
Samuele Bersani (LaPresse)

Con un post su Facebook Samuele Bersani ha annunciato l0uscita del suo nuovo album, il nono, che segue di tre anni ‘Nuvola numero nove'. Una prima volta, la definisce il cantautore di Rimini, considerato una delle punte di diamante del cantautorato nostrano, che pubblica per la prima volta, appunto, un album Live dopo essere uscito con otto album e due raccolte (‘Che vita! Il meglio di Samuele Bersani' nel 2002 e ‘Psyco – 20 anni di canzoni') con canzoni che sono entrate nella memoria storica della musica italiana: da ‘Giudizi Universali' a ‘Spaccacuore', passando per ‘Freak', ‘Chicco e spillo', ‘Il pescatore di asterischi' ‘Che vita', fino a ‘Emn e Xanax' singolo dell'album precedente.

Il live, che uscirà il 3 giugno, contiene anche l'inedito che dà il titolo all'album (uscirà il 20 maggio) e presenta anche molte collaborazioni, come quelle con Caparezza, Luca Carboni, Carmen Consoli, Mengoni, Musica Nuda e altri:

…c’è sempre una prima volta, anche dopo 25 anni di concerti, e per me "questa prima volta" sarà il prossimo 3 giugno, quando uscirà "La fortuna che abbiamo", un album Live (2 CD + 1 DVD) con l’amicizia e la partecipazione straordinaria di Caparezza, Luca Carboni, Carmen Consoli, Marco Mengoni, Musica Nuda, Pacifico, Dario Argento, Gnu Quartet e l'Orchestra Sinfonica de I Pomeriggi Musicali. Il titolo dell'album è lo stesso dell'inedito che comincerà a suonare in radio (spero soprattutto nelle vostre orecchie!) a partire dal 20 maggio…

La copertina de 'La fortuna che abbiamo'
La copertina de ‘La fortuna che abbiamo'

In pochi minuti il post del cantautore è stato sommerso di commenti entusiasti che non l'hanno lasciato indifferente:

Dovrei essere di legno per non gioire dopo aver letto certi messaggi che arrivano – ha risposto direttamente tra i commenti -. Ci sono dentro prove di affetto e confessioni inaspettate che ripagano me come persona, al di là dell'ego artistico e delle canzoni scritte. Mi fanno sentire che negli anni abbiamo instaurato e fatto crescere un rapporto molto più che virtuale e capire di essere fortunato. Vi voglio ringraziare.

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