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Nuovo album in vista per i Radiohead: “Sarà un autunno impegnativo”

Philip Selway, batterista dei Radiohead, ha confermato che la band vuole chiudere entro l’autunno la lavorazione del nuovo album, seguito di ‘The King of Limbs’ del 2011: “Ci stiamo lanciando con tutto noi stessi nel progetto”.
A cura di Francesco Raiola
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Aggiornamento: il compositore Robert Ziegler, che ha collaborato coi Radiohead in The Kings of Limbs, ha condiviso sul suo Twitter alcune foto che ritraggono Thom Yorke, Jonny Greenwood, Ed O’Brien e Nigel Godrich in uno studio di registrazione e attorniati da un'orchestra d'archi. Dettagli in più su quello che sarà il prossimo album dei Radiohead.

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È stato il batterista Philip Selway a scatenare l'entusiasmo (mai sopito, in realtà) dei fan dei Radiohead, la band inglese capitanata da Thom Yorke che ha definito il suono degli anni '90, passando dal britpop alla sperimentazione elettronica, riuscendo sempre a spiazzare (e non deludere) il pubblico. L'attesa per l'uscita di un loro album, quindi, è diventato sempre più un vero e proprio fenomeno per tutti gli appassionati di musica, non fosse altro per capire cosa si siano inventati questa volta Yorke e soci. Mesi fa era stato il chitarrista Jonny Greenwood  ad anticipare qualche notizia sul fatto che la band era tornata in studio per dare seguito all'ultimo ‘The King of Limbs', album del 2011. Rimettere mano a quella chimica, riattivarla, a quattro anni di distanza e una serie di side-project dei singoli componenti del gruppo, disse il musicista, era un processo che aveva bisogno di un po' di tempo. Dopo una partenza in sordina, quindi, pare che quel processo sia diventato un impegno a tempo pieno, come ammette proprio Selway in un'intervista a Press Association (via):

Abbiamo un autunno molto impegnativo che ci aspetta. Vogliamo finire l'album ed là che siamo. Ci stiamo lanciando con tutto noi stessi nel progetto.

Nonostante i tanti progetti solisti che ha visto impegnato alcuni di loro è normale che anche nelle interviste che li riguardavano saltasse fuori la domanda sulla band. Una cosa normale, ovvia, che dà soddisfazioni, continua il batterista, che spiega:

Ricevere domande sui Radiohead non è mai qualcosa di noioso. Il fatto che la gente sia ancora interessata non può che essere una cosa bellissima.

Stando a quanto dichiarato nell'intervista c'è da aspettarsi un ulteriore cambio di rotta da parte della band:

Tendiamo a cambiare di album in album, provare e cambiare l'approccio che sta alla base del fare musica.

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