1.227 CONDIVISIONI

Niccolò Fabi candidato ai Nastri d’argento con la canzone “Il silenzio”

Continua l’anno d’oro di Niccolò Fabi. Dopo i sold out del tour invernale nei teatri e dopo aver prolungato il tour estivo di “Ecco”, il cantautore romano è stato candidato ai Nastri d’Argento, come miglior brano originale, con “Il silenzio”, colonna sonora del film “Pulce non c’è”.
A cura di Francesco Raiola
1.227 CONDIVISIONI
Immagine

Che Niccolò Fabi sia una delle migliori voci italiane della sua generazione non lo scopriamo certo ora. Il ritorno, nel 2012, con "Ecco" non ha fatto altro che confermare la caratura di uno dei musicisti più adorati dal pubblico. Teatri sempre pieni e numerose date sold out hanno accompagnato il tour del cantautore romano che il mese scorso è uscito con l'ultimo video "Indipendente".

L'anno d'oro di Fabi sembra, però, non fermarsi qua, anzi, dopo aver prolungato il tour estivo – che comincerà  l'8 giugno a Scandiano (RE) – con le date di Rimini il 4 luglio, Noventa di Piave (VE) il 22 agosto e Pavia il 4 settembre il cantautore è stato candidato ai Nastri d'argento 2013 con il brano "Il silenzio", brano scritto per il film di Giuseppe Bonito (candidato, a sua volta, come miglior regista esordiente) "La pulce non c'è". Il pezzo, scritto assieme ai Mokadelic, è stato candidato come "Miglior brano originale".

Il film, che tratta il tema dell'autismo, è tratto da un libro di Gaia Ranieri e arriverà nelle sale dopo l'estate.

“Il silenzio è una canzone che è nata dentro il film – dice il cantautore romano -. È la naturale continuazione della colonna sonora originale scritta dai Mokadelic, gruppo con cui ho suonato per molti anni. Non è un brano tirato fuori da un cassetto ma una canzone che è nata naturalmente, ascoltando la storia ed entrandoci dentro. Il film è molto bello e ho pensato ci potesse essere una chiave interessante anche per raccontarlo con una canzone”.

Fabi dovrà vedersela con "Hey Sister" di Violante Placido (‘Cose cattive’), ”La Cicogna” di Vinicio Capossela & Banda Osiristratto (‘Il comandante e la cicogna’), ”Grovigli” di Malika Ayane (‘Tutti i rumori del mare’), ”Amor mio” di Cesare Cremonini cantata da Gianni Morandi (‘Padroni di casa'), ”Se si potesse non morire” di Francesco Silvestre cantata dai Modà (‘Bianca come il latte, rossa come il sangue').

1.227 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views