Morto Rino Zurzolo, il cordoglio degli artisti da Eros a D’Alessio: “Addio, salutaci Pino”
La morte di Rino Zurzolo è un durissimo colpo per la musica napoletana e non solo. L'artista, storico bassista per Pino Daniele, è morto a soli 58 anni a causa di un tumore. Il dolore di amici e colleghi è immenso, anche considerato che la scomparsa di Zurzolo arriva a soli due anni da quella del sodale Pino. La notizia della morte è arrivata nella notte del 30 aprile, dopo che per diverse ore si mormorava di un Rino in gravissime condizioni. Tanti i musicisti che sui social sono accorsi a tributato un messaggio di cordoglio, da Eros Ramazzotti a Gigi D'Alessio. Ecco i loro post colmi di affetto e malinconia.
Eros Ramazzotti
Ciao Rino, ci hai lasciato troppo presto. Salutaci Pino e abbraccialo per noi
Gigi D'Alessio
Un altro pezzo di storia della musica della nostra Napoli che se ne va… ciao Rino
Enzo Avitabile
Ti voglio bene fratello, sei stato e resterai grande. Grazie per tutto quello che hai dato a noi e alla musica. Ogni volta che le corde di un contrabbasso vibreranno, pronunceranno nella nostra anima un nome: Rino Zurzolo, sempre e per sempre.
Tullio De Piscopo
Caro Rino, non posso pensare che anche tu ci hai lasciato.
In questo momento non ho più lacrime, tante ne ho piante. Ti penso ancora qui con me che dormi nel soggiorno di casa mia a Corsico e che giochi serenamente con le mie figlie.
Sento un dolore forte al petto e vorrei urlare per tutto quello che abbiamo diviso insieme, le cose più belle e le situazioni più difficili, da cui siamo sempre usciti alla grande. Abbiamo condiviso grandi tournée e lunghi viaggi in pullman e l'odore del tuo sigaro che mi tranquillizzava sulla tua presenza.
Abbiamo passato i momenti di relax persi assieme nella bellezza del cielo, in spiaggia eri come una lucertola che dietro quegli occhiali scuri amava prendersi tutto il sole per sé.
Vivrai per sempre nel mio cuore.
Ciao guaio'
Angelo Branduardi
Avvinghiato al suo contrabbasso come una pianta di vite all'Albero della Musica Immortale.
Addio Maestro.
