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Morto Cory Wells dei Three Dog Night, addio alla voce di “Joy to the World”

Il cantante è mancato improvvisamente a 74 anni, per cause non ancora comunicate. A dare l’annuncio è Danny Hutton, anche lui co-fondatore della band americana che girava ancora i palcoscenici dopo quasi cinquant’anni di carriera.
A cura di Valeria Morini
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"Joy to the world / All the boys and girls, now /Joy to the fishes in the deep blue sea /Joy to you and me", cantavano nel 1970 i Three Dog Night: un inno alla gioia nel mondo, divenuto un classico dell'epoca e presente anche nella colonna sonora del film-nostalgia per eccellenza, "Il grande freddo". In questo momento, c'è poca gioia tra i fan della band americana: il cantante Cory Wells, che fu tra i fondatori del gruppo nel 1967, è morto a 74 anni.

Ad annunciare il lutto è stato Danny Hutton, altro membro storico dei Three Dog Night, che ha pubblicato questo messaggio sul loro sito ufficiale e sulla relativa pagina Facebook:

È con profonda tristezza e incredulità che devo comunicare la scomparsa di Cory Wells, mio adorato compagno di band da oltre 45 anni. Cory era un cantante incredibile,  un grande esecutore, avrebbe potuto cantare qualsiasi cosa. Per molti versi era come un fratello. Siamo insieme dal 1965 e sono in stato di shock per questa perdita improvvisa.

Wells è morto improvvisamente il 20 ottobre a Dunkirk, nello stato di New York. Le cause della scomparsa non sono ancora state chiarite, ma il vocalist aveva continuato a esibirsi con il gruppo fino a pochissimo tempo fa: poi, un improvviso stop lo scorso settembre, quando aveva manifestato un disturbo con forti dolori alla schiena.

Nato Emil Lewandowski a Buffalo, il 5 febbraio 1942, veniva da una famiglia di musicisti e aveva cominciato a suonare in giovane età. La formazione originale dei Three Dog Nights comprendeva ben tre voci soliste (oltre a Wells, Danny Hutton e Chuck Negron), Mike Allsup (chitarra), Jim Greenspoon (tastiere), Joe Schermie (basso) e Floyd Sneed (batteria). Tra il 1968 e il 1983, la band ha pubblicato undici dischi in studio. Tra i loro brani più celebri, oltre alla già citata "Joy to the World", si ricordano anche "Black and White", "Mama Told Me (Not to Come)" e la cover di Harry Nilsson "One".

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