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Lo Stato Sociale primi su iTunes col nuovo singolo “C’eravamo tanto sbagliati”

Lo Stato Sociale torna a due anni dall’album d’esordio col nuovo singolo “C’eravamo tanto sbagliati” che anticipa l’uscita del nuovo lavoro che sarà nei negozi da giugno. Un provocatorio “vaffanculo” agli atteggiamenti negativi che si rifà al capolavoro di Ettore Scola “C’eravamo tanto amati”.
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Amati e odiati, ma comunque in cima alle classifiche. Parliamo de Lo Stato Sociale (Alberto Cazzola, basso e voce, Lodo Guenzi, chitarra, tastiere e voce, Alberto Guidetti, drum machine e voce, Enrico Roberto, Synth, piano e voce e Francesco Draicchio, Synth, ukulele e voce), la band che oggi esce con il primo singolo tratto dall'album che uscirà a giugno e segue il fortunato esordio del 2012 "Turisti della democrazia". Il brano si chiama "C'eravamo tanto sbagliati" ed è disponibile da oggi su iTunes e ha come b-side inedita "Il cassetto del dipendente" (che non sarà contenuta nell'album).

Al primo giorno negli store online il brano raggiunge subito il primo posto nella classifica iTunes, mettendosi alle spalle il tormentone di Pharrell Williams "Happy" e "La fine del mondo" di gabry Ponte, portando un po' di indie in cima alla classifica (Lo Stato Sociale è sotto etichetta Garrincha). Il pezzo prende il nome dal film di Ettore Scola "C'eravamo tanto amati". "Fanculo a chi non ha mai colpa, a chi ha una scusa per tutto, a chi si è fatto da solo": il pezzo della band è un grande "Vaffanculo" a una serie di luoghi comuni e agli atteggiamenti negativi che la band vede guardandosi attorno. Il riferimento al film di Scola non è casuale, per la malinconia con cui racconta "speranze deluse, ideali traditi e rivoluzioni mancate".

Un'ironia, quella del gruppo, che caratterizza l'intero album, compresa la cover che si rifà ai murales, ma soprattutto alle "scritte sbagliate sui muri" che su Facebook hanno trovato uno dei luoghi migliori per farsi meme e che la band da tempo pubblica sulla propria pagina ufficiale. Giovedì, intanto, uscirà anche il nuovo video della band, sul canale ufficiale YouTube dell'etichetta.

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