148 CONDIVISIONI
video suggerito
video suggerito

La polizia conferma il suicidio di Keith Emerson, si è sparato alla testa: “Era depresso”

La polizia di Santa Monica conferma i sospetti sulla morte del grande artista: Emerson si è sparato un colpo alla testa. La motivazione sarebbe la depressione di cui soffriva da tempo, a causa di una malattia che lo aveva colpito alla mano destra pregiudicando la sua abilità di pianista. Lo ricordano con affetto gli altri membri del trio Emerson, Lake & Palmer.
A cura di Valeria Morini
148 CONDIVISIONI
Immagine

Dagli Usa arriva la notizia che i fan di Keith Emerson non avrebbero mai voluto sentire: la polizia di Santa Monica, California, ha confermato che il grande pianista trovato morto due giorni fa si è suicidato. Emerson è deceduto a causa di "una ferita auto-inflitta alla testa con un'arma da fuoco". Si presume che il motivo alla base del tragico gesto sia la depressione, di cui Emerson soffriva da tempo.

"Depresso per la malattia alle mani"

L'artista britannico è scomparso all'età di 72 anni; è stata la fidanzata Mari Kawaguchi, a trovare il cadavere e a dare l'allarme. Secondo quanto riferito dal sito Tmz, Emerson sarebbe stato depresso a causa di una malattia degenerativa delle fibre nervose che lo aveva colpito alla mano destra, diagnosticatagli già negli anni 90, e che lo costringeva a suonare solo con 8 dita.

La morte di Emerson è sono l'ultima in ordine di tempo di un 2016 che rischia di trasformarsi in un annus horribilis per il mondo del rock. Dalla scioccante scomparsa di David Bowie a inizio gennaio a quella di Glenn Frey degli Eagles, dalla morte dell'artista soul Otis Clay a quella di Black, di Maurice White e di ben due membri dei Jefferson Airplane (Paul Kantner e Signe Anderson).

Musicista dal talento immenso, Emerson innovò nel profondo l'uso dell'organo Hammond e dei sintetizzatori Moog. La sua lunghissima carriera come membro del gruppo progressive Emerson, Lake & Palmer e come solista l'ha reso uno dei nomi più importanti nella storia musicale.

Il ricordo di Lake e Palmer

Dal suo sito, Greg Lake di Emerson, Lake & Palmer ha inviato un messaggio di profondo cordoglio.

A tutti gli amici e i fan di ELP di tutto il mondo, vorrei esprimere la mia profonda tristezza dopo aver sentito questa tragica notizia. Come sapete Keith e io abbiamo trascorso molti dei migliori anni della nostra vita insieme e assistere alla fine della sua vita è un grande dolore sia per me che per tutti coloro che lo conoscevano.  Per quanto sia triste e tragica la morte di Keith, vorrei che le persone non lo ricordassero solo per la sua fine. Quello che ricorderò sempre su Keith Emerson era il suo notevole talento di musicista e compositore e la sua capacità e passione come entertainer. La musica era la sua vita e, nonostante le difficoltà che ha incontrato, sono sicuro che quello che ha creato vivrà per sempre. Le mie più sentite condoglianze vanno alla famiglia di Keith. Possa ora riposare in pace.

Anche Carl Palmer ha scritto parole commosse per il collega e amico.

Sono profondamente addolorato nell'apprendere della scomparsa del mio buon amico e fratello musicale, Keith Emerson. Keith era un'anima gentile, il cui amore per la musica e la cui passione nel suonare le tastiere rimarranno senza pari per molti anni a venire. È stato un pioniere e un innovatore, il cui genio musicale ha toccato tutti noi nel mondo del rock, della musica classica e del jazz. Ricorderò sempre il suo sorriso caldo, il suo senso dell'umorismo, la sua abilità di showman e la dedizione al mestiere musicale. Sono molto fortunato di averlo conosciuto e di aver fatto musica insieme a lui. Riposa in pace, Keith.

148 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views