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Il ritorno dei The Bastard Sons of Dioniso: da X Factor a ‘Sulla cresta dell’ombra’

I The Bastard Sons of Dioniso, band che ha trovato la ribalta grazie a una partecipazione a X Factor, torna con un album che ripercorre il proprio passato in versione acustica, con un omaggio a Crosby Stills & Nash.
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I The Bastard Sons of Dioniso sono il classico esempio di come una band con due album alle spalle, migliaia di chilometri di tour e uno zoccolo duro di pubblico già formato, abbia bisogno della tv per auspicare grandi numeri, quelli che sono la potenza del fu tubo catodico, può dare, oggi, a chiunque cerchi di fare musica. Sono poche le eccezioni a questa che ormai è una regola fissa, e così i The Bastard Sons of Dioniso, band formata da Michele Vicentini, Jacopo Broseghini e Federico Sassudelli si è ritrovata improvvisamente a essere la bad rock di cui tutti parlavano: l'occasione è stata una partecipazione a X Factor a cui solo fino a pochi mesi prima non avrebbero mai immaginato di partecipare. È stato quello il vero e proprio la a una notorietà che andava oltre i siti specializzati e i fan dei tantissimi locali in cui avevano suonato, catapultandoli in un mondo completamente nuovo che li ha portati, ad oggi, a pubblicare 4 album (più i due pre talent).

I TBSOD in versione acustica

Sì, perché i TBSOD, al loro tredicesimo anno di vita – sono nati nel 2003 – hanno pubblicato ‘Sulla cresta dell'ombra', un album – prodotto dagli stessi TBSOD e da Piero Fiabane, distribuito da Believe, registrato in Trentino e mixato e masterizzato da Gianluca Vaccaro – che soprattutto mette un po' più a margine l'indole power pop che li aveva caratterizzati in precedenza per rimettere mano a quel folk da cui, in qualche modo, sono stati ispirati fin dal principio. Un album che riprende i lavori precedenti riarrangiando tutto come se ci avessero messo su le mani Crosby Stills & Nash – e proprio a loro e a Stephen Stills, in particolare, è reso omaggio con la cover di ‘Suite: Judy Blue Eyes' – in un album che contiene 12 tracce, tra cui la cover e due inediti, in cui sono le chitarre acustiche a farla da padrona. Già l'inizio, con ‘Io non compro più speranze' (contenuta in ‘In Stasi Perpetua') fa capire quale piega si sta prendendo e l'apporto del Gnu Quartet (formazione d’archi già attiva in passato con Negramaro, Afterhours, Fabi / Sivestri / Gazzè,  PFM e molti altri), dall’organo Hammond di Alberto Marsico e dalle armonizzazioni vocali del trio, suggestione e trait d'union dell’intero album.

La Storia della band

I TBSOD sono nati nel 2003 quando Jacopo, Michele e Federico che frequentavano la stessa scuola ma suonavano in gruppi diversi hanno deciso, a seguito di una jam, di unirsi per portare avanti il progetto, sia in una versione hard’n’roll (chitarra/basso/batteria) sia in quella più acustica. Autoproducono due album, ‘Great Tits Heat!' nel 2006 e ‘Even Lemmy Sometimes Sleeps' nel 2007 prima di incrociare la strada del talent che gli dà l'opportunità di allargare il pubblico. Non vincono, arrivano secondi, ma il loro percorso appassiona i telespettatori e firmano con la Sony che gli pubblica l'ep ‘L'Amor Carnale' che vende 40 mila copie e viene certificato platino. Poco dopo, con Gaudi come produttore artistico, escono con ‘In Stasi Perpetua' che arriva in top 10, vincendo, nel 2009, al Meeting Etichette Indipendenti come Band rivelazione dell’anno e proseguendo un lungo tour che alternano alle registrazioni in studio di ‘Per non fermarsi mai' che esce nel 2011 che portano in molti festival italiani, aprendo ad artisti come Ben Harper, Robert Plant e Green Day. Nel gennaio 2014 ultimano le registrazioni del loro sesto disco ‘The Bastard Sons of Dioniso', sempre col supporto ai suoni di Gianluca Vaccaro e anticipato dal singolo ‘Ti sei fatto un’idea di me' scritto con Bugo.

Il tour

Ven 5 Febbraio @ Enoteca di Lunano – Lunano (PU)
Sab 20 Febbraio @ Benicio Live Club – S. Angeli del Montello (TV)
Sab 27 Febbraio @ Vibra Club – Modena
Ven 4 Marzo @ Teatro Ordigno – Vada (LI)
Sab 5 Marzo @ Combo Social Club Firenze
Ven 11 Marzo @ Decibel – Magenta (MI)
Sab 12 Marzo @ The Brothers – Grezzana (VR)
Ven 18 Marzo @ FAQ Live Music Club – Grosseto
Ven 25 Marzo @ Supersonic Music Club – Foligno (PG)
Sab 26 Marzo @ Soul Kitchen – Fermo
Dom 27 Marzo @ Civico 130 – Atella (PZ)
Ven 1 Aprile @ Black Out – Roma
Ven 8 Aprile @ HonkyTonky – Seregno (MB)
Sab 9 Aprile @ Balera – Calvari (GE)

Ven 22 Aprile @ SMART lab – Rovereto (TN)

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