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Il rapper Kid Cudi in rehab per depressione e istinti suicidi: “Merito un po’ di pace”

Il rapper Kid Cudi ha avvisato i suoi fan di essere entrato in rehab a causa della depressione e degli istinti suicidi che lo accompagnano da anni.
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Kid Cudi (Getty Images)
Kid Cudi (Getty Images)

Il rapper Kid Cudi, uno dei maggiori esponenti del genere di questi ultimi anni, ha spiegato ai fan, con un post su Facebook che probabilmente non lo vedranno per un po', dal momento che ha scelto di andare in rehab a seguito della depressione e degli istinti suicidi che lo attanagliano da un po'. Il rapper, che ha collaborato con artisti come Kanye West e ha pubblicato nel 2015 il suo ultimo album Speedin' Bullet 2 Heaven, era atteso in questi giorni con l'uscita del suo sesto album "Passion, Pain & Demon Slayin'" che non si sa, adesso, che fine farà. Il rapper parla a cuore aperto ai propri fan verso cui, dice, prova vergogna:

È stato difficile per me trovare le parole per quello che sto condividendo con voi, perché avevo vergogna. Vergogna di essere un leader e un eroe per molti mentre stavo vivendo una bugia. Ci ho messo un po' per arrivare a questa consapevolezza, ma è una cosa che devo fare per me, la mia famiglia, la mia migliore amica, mia figlia e tutti voi. Ieri ho cominciato la riabilitazione per depressione e istinti suicidi.

"Scusatemi, merito un po' di pace"

La malattia che lo attanaglia va avanti da anni, fin da quando ha cominciato la propria carriera artistica, spiega Kid Cudi che alla fine si firmerà col suo nome vero, Scott Mescudi:

Non sono in pace e non lo sono stato fin da quando mi avete conosciuto. Se non fossi arrivato a questo punto, avrei commesso qualcosa contro me stesso. Sono semplicemente un essere umano guasto che nuota in una piscina di emozioni ogni giorno della sua vita. Esiste una tempesta violenta dentro al mio cuore. Non conosco il significato della parola pace, non riesco a rilassarmi, la mia ansia e la mia depressione hanno regolato la mia vita per un tempo lunghissimo e non esco neanche di casa a causa di questa cosa. Non posso farmi nuovi amici, non credo a nessuno a causa di questo e sono stanco di dovermi nascondere per questo. Merito un po' di pace, merito di essere felice e di sorridere. Perché non io? Credo di aver dato talmente tanto di me agli altri che ho dimenticato il bisogno di mostrare un po' di amore a me stesso. Credo di non averlo mai saputo fare, Sono spaventato, impaurito, ho l'impressione di aver deluso molte persone, mi dispiace. È tempo di concentrarmi su di me.

Il ritorno atteso a novembre

Chiudersi in rehab, comunque, non significherà stoppare completamente l'attività discografica, anzi, saranno l'etichetta e il manager a occuparsi di tutto, spiega, perché "la musica è sempre il mezzo giusto. Volevo mettere a posto tutto ciò che aveva a che fare con la mia musica prima di entrare qua, così da focalizzarmi sul mio ricovero" e se tutto andrà bene il rapper sarà fuori per inizio novembre, quando potrebbe partecipare al festival ComplexCon e "non vedo l'ora di vedervi per abbracciarvi e darvi il cinque (…). Tornerò ancora più forte, migliore, rinato. Mi spiace tantissimo, scusatemi".

Gli auguri dei fan

E i quasi 300 mila like e le 60 mila condivisione, danno l'idea dell'impatto che la notizia ha avuto sul cantante che, ovviamente, ha potuto incassare gli in bocca al lupo e gli auguri dei fan.

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