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I Nirvana entrano nella Rock and Roll Hall of Fame 2014 (VIDEO E FOTO)

Quattro donne per sostituire Kurt Cobain, nel giorno in cui i Nirvana fanno il loro ingresso nella Rock and Roll Hall of Fame: St. Vincent, Lorde, Kim Gordon e Joan Jett. Premiati anche Peter Gabriel, Yusuf Islam, Hall and Oates, Linda Ronstadt, la E Street Band, Brian Epstein e Andrew Loog Oldham.
A cura di Francesco Raiola
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Dave-Grohl-Nirvana
Dave Grohl parla durante l'ingresso dei Nirvana nella Rock and Roll Hall of Fame

Ieri era il giorno in cui i Nirvana sarebbero tornati assieme per essere inclusi nella Rock and Roll Hall of Fame, a 20 anni esatti dalla morte del leader della band Kurt Cobain. Nella serata, che andrà in onda, il 31 maggio, era prevista una esibizione della band e le speculazioni su chi avrebbe preso il posto di Cobain si sprecavano e così la restante parte della band, ovvero Dave Grohl, Krist Novoselic e Pat Smear hanno deciso di sorprendere tutti, affidando la voce a 4 donne differenti. A salire sul palco del Barclays Center di Brooklyn sono state Annie Clark, in arte St. Vincent, Lorde, l'ex Sonic Youth Kim Gordon e Joan Jett. E il rock al femminile, senza dubbio, ha pagato. Sul palco, per il tributo alla band di Seattle che è riuscita a farsi includere al primo colpo (l'accesso alla R&R Hall of Fame è valido solo se a partire dai 25 anni della prima uscita ufficiale di un disco di una band) c'era anche la moglie del cantante, Courtney Love e la madre della cantante delle Hole.

La prima ad affiancare i tre Nirvana è stata la Jett che si è esibita in “Smells Like Teen Spirit”, mentre Kim Gordon ha cantato "Aneurysm", fino a St. Vincent con "Lithium" prima della chiusura finale con "All Apologies" di Lorde. A introdurre la band è stato Michael Stipe dei REM che ha detto: "I Nirvana si sono inseriti in una voce che aveva bisogno di essere ascoltata. Ricordatevi che anni erano, era la fine degli '80. L'idea dell'America – -l'idea di speranza – era stata smantellata" ha detto il cantante che ha anche aggiunto che la band "diceva la verità e la gente li ascoltava". Anche Grohl si è dilungato nel discorso, parlando dei 4 batteristi che l'avevano preceduto (sì, la band aveva un problema serio con i batteristi) e ringraziando i genitori che gli avevano permesso di lasciare la scuola per seguire il suo sogno musicale. Sia Novoselic che la Love, invece, si sono detti dispiaciuti che Kurt non potesse essere là: "Ho un discorso lunghissimo, ma non lo farò" ha detto la Love.

LE ALTRE STAR INCLUSE NELLA ROCK AND ROLL HALL OF FAME 2014

Assieme alla celebrazione della band di Seattle sono state presentate anche altre new entry: Chris Martin dei Coldplay aveva introdotto Peter Gabriel leggendo da un finto "Libro della Genesi". Gabriel, poi, si era esibito in "Digging in the Dirt", "In Your Eyes" e in un duetto con lo stesso Martin sulle note di "Washing of the Water". Tom Morello, invece ha introdotto i Kiss definendoli "una delle band più cazzute di tutti i tempi". Nonostante l'acclamazione e le richieste del pubblico, però, la band di Gene Simmons e Paul Stanley non si è esibita, a causa di un po' di problemi interni.

Tra i nuovi artisti inclusi c'era anche Yusuf Islam (Cat Stevens) che è stato presentato da Art Garfunkel,  Hall and Oates e Linda Ronstadt che è stata introdotta da Glenn Frey degli Eagles, ma non ha potuto essere presente alla cerimonia. C'era anche Bruce Springsteen alla cerimonia, per ricordare il suo amico Clarence Clemons e premiare la E Street Band come Eccellenza musicale, mentre tra i premiati ci sono stati anche il manager dei Beatles Brian Epstein (scomparso nel 1967) e  e quello originale dei Rolling Stones Andrew Loog Oldham che hanno ricevuto l'Ahmet Ertegun Award per i non performer.

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