28 CONDIVISIONI
video suggerito
video suggerito

Gigi D’Alessio contro le polemiche sul ‘cachet d’oro’: “Uno a cantare e 400 a mangiare”

Durante un concerto Gigi D’Alessio ha voluto difendere il proprio cachet, dopo che nei giorni precedenti il Comune che l’aveva invitato era stato criticato per i soldi spesi.
A cura di Redazione Music
28 CONDIVISIONI
Gigi D'Alessio (LaPresse)
Gigi D'Alessio (LaPresse)

Le polemiche non smettono di seguire Gigi D'Alessio neanche nel suo ultimo concerto a Pratola Serra, in provincia di Avellino. Nei giorni prima dell'esibizione del cantante napoletano, infatti, c'erano state alcune polemiche riguardo i soldi stanziati dal Comune per pagare la serata: 80 mila euro, si era scritto e ieri sera D'Alessio ha voluto prendere la parola direttamente dal palco per parlare ai fan e spiegare com'era la situazione e fare anche una spiegazione commerciale della divisione di quesi soldi, difendendo il sindaco del paese ("Un uomo coraggioso" lo ha definito il cantante): "Ricordate che qua siamo uno a cantà e 400 a mangià".

Niente soldi comunali

Innanzitutto, D'Alessio ha voluto spiegare come il cachet non fosse arrivato dalle casse del Comune, ma dall'impegno di una serie di sponsor:

Volevo fare delle piccole precisazioni, si è letto in questi giorni 80 mila euro, cachet d'oro per Gigi D'Alessio, Non è assolutamente vero. Innanzitutto Vi faccio subito due conti, il comune non ha tirato fuori un euro, questi soldi sono stati offerti da 42 sponsor.

Tutte le spese di un concerto

Poi ha sottolineato che quegli 80 mila euro non erano netti, anzi, i primi 16 mila andavano via di tasse, senza contare tutto quello che gira attorno a un tour e a un concerto:

Di questi 80mila euro, 16mila euro vanno allo Stato, all'IVA, quindi togliete i primi 16 mila euro. questi soldi sono stati offerti da 42 sponsor. E quando voi vedete: un palco, la sicurezza, i musicisti, i fonici, i camion, i furgoni, gli alberghi, l'Enpals, la Siae, tutti questi soldi stanno sempre in quei 40 mila euro, quindi ricordate che qua siamo uno a cantà e 400 a mangià.

Il Sindaco e i fan

Infine la difesa al Sindaco e il ringraziamento al pubblico:

Le ingiustizie non mi piacciono, quest’uomo ha subito un’ingiustizia quest’anno per aver portato Gigi D’Alessio a Pratola Serra. È stato un uomo coraggioso perché ha saputo respingere le accuse. Ma voi, questa sera, siete la più grande conferma di questa magnifica serata.

28 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views