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Combattere la criminalità a suon di canzoni: al via il nuovo premio “Musica contro le Mafie”

Ai nastri di partenza l’ottava edizione del premio promosso dall’associazione “Musica contro le mafie” sotto l’egida di Libera. Il vincitore assoluto avrà 15mila euro a disposizione per realizzare un tour di concerti. Ecco tutto quello che bisogna sapere per partecipare.
A cura di Ida Artiaco
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Una canzone per dire basta alla mafia. Torna anche quest'anno il premio nazionale "Musica contro le mafie", l'iniziativa, organizzata dall'omonima associazione sotto l'egida di Libera e giunta alla sua ottava edizione, che sostiene gli artisti socialmente impegnati, coloro che riescono a puntare i riflettori sulla criminalità organizzata e a combatterla a suon di parole e ritmi incalzanti. La grande novità del 2017 sarà il Premio Winner Tour, cioè la possibilità per il vincitore di ricevere 15mila euro destinati all'organizzazione di un tour di concerti. In palio, però, ci sono anche borse di produzione o studio e altri prestigiosi riconoscimenti. Il bando per la partecipazione sarà online a partire da lunedì 4 settembre sul sito dedicato: chiunque sia interessato ha tempo fino al prossimo 6 novembre per presentare il proprio lavoro e trasformarlo, così, in uno strumento di impegno, capace di guardare con speranza al futuro e di diffondere una cultura fresca e nuova che si contrapponga a quella di stampo mafioso.

Come partecipare al premio "Musica contro le mafie"

Dal 4 settembre al 6 novembre prossimi sono aperte le iscrizioni online all'ottava edizione del premio "Musica contro le mafie". Chiunque può partecipare, gratuitamente e senza limiti d'età. Basta accedere al sito internet ufficiale dell'iniziativa e proporre la propria creazione inserendo il link del video di riferimento. Unica condizione: i brani devono veicolare messaggi positivi, tenendo viva la memoria con la forza della musica per trasformarla in strumento di impegno e di cittadinanza attiva e responsabile. Dopo una fase di giudizio popolare su Facebook nel mese di novembre, tre giurie, una social, una studentesca e una tecnica, decideranno chi saranno i dieci finalisti della competizione. Questi avranno la possibilità di esibirsi dal vivo alle finali nazionali, che si terranno a Cosenza il 15 e 16 dicembre nel corso di una kermesse ricca di incontri, super ospiti, concerti e infine momenti di riflessione insieme a migliaia di studenti. Il vincitore assoluto sarà annunciato al termine delle finali e riceverà il riconoscimento durante il prossimo Festival di Sanremo, che si terrà a febbraio 2018.

Premi e riconoscimenti

Il vincitore assoluto dell'ottava edizione di "Musica contro le mafie" avrà la possibilità di ricevere 15mila euro per l'organizzazione e la promozione di un tour di concerti, da realizzare per diffondere i messaggi impegnati delle proprie canzoni. Al secondo classificato andrà una borsa di studio o produzione dal valore di mille euro. Previste anche menzioni speciali dal Club Tenco, di Casa Memoria Peppino e Felicia Impastato  e dell'associazione "Musica contro le mafie", ed anche la targa SIAE e borse di studio per cantanti in erba. Infine, ci saranno tanti altri premi che verranno consegnati dai partner dell'iniziativa Casa Sanremo, Acep, Unemia, I-Company, Muzi Kult, On Mag Promotion. Si tratta, dunque, di una occasione unica per chi voglia impegnarsi a sostegno della lotta contro le mafie. Molti, nel corso del tempo, sono stati anche artisti di fama nazionale che hanno sostenuto il progetto, a sottolinearne l'importanza. Tra questi, Fiorella Mannoia, Simone Cristicchi, Roy Paci, Mario Venuti, Lo Stato Sociale e tanti altri.

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