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Briga presenta “Talento”: “Il talent mi ha etichettato, ma senza Amici non sarei qui”

Dopo il successo di “Never Again” Briga, lpex allievo della scuola di Amici, torna con il nuovo “Talento” che si apre ad altre sonorità. E su Amici spiega: “Lo stesso talento con cui mi metto nei guai da solo è quello che mi ha portato nel talent di Maria”
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Si chiamerà "Talento" il prossimo disco di Briga, il rapper che lo scorso anno è arrivato secondo ad "Amici", dietro i The Kolors ma comunque in grado di mantenersi in alto in classifica e nei cuori dei fan. Lui che prima di entrare ad Amici aveva già una fanbase forte e formata e, ovviamente, anche abbastanza infastidita dalla scelta del proprio beniamino che, come hanno imparato a conoscere i fan della trasmissione condotta da Maria De Filippi, si preoccupa poco delle voci esterne fidandosi più del proprio istinto e dei propri istinti, che l'hanno portato ad essere etichettato come quello ‘difficile'. Oggi Briga può vantare, oltre alla fedeltà all'etichetta che lo ha lanciato (la Honiro Label), anche collaborazioni importanti, duetti e la fama di quello con un carattere particolare, ma in grado di costruirsi un suo percorso che lo ha portato anche su palchi di personaggi diversi da lui – ma non diversissimi, come ha avuto modo di far vedere più volte – come Antonello Venditti e Gigi D'Alessio.

"Si è parlato troppo del mio carattere"

"È il disco della maturazione. L’ho progettato per fare in modo che non si salti neanche una canzone" ha dichiarato in un'intervista a Vanity Fair, in cui spiega anche come sia partito dal rap per esplorare, però, anche altre strade, come pop e rock, con un percorso soprattutto cantautorale. In "Talento" – album che prevede anche una versione deluxe con bonus track assieme a Mostro, Clementino e Gemello -, il rapper romano ha collaborato anche con Gemitaiz, Alessio Bernabei, Gianluca Grignani e Lorenzo Fragola, tutti artisti con cui c'è un rapporto che va al di là di quello discografico

Credo si sia parlato poco della mia versatilità musicale e molto di più del mio carattere. Mi hanno dipinto come la pecora nera, come il ragazzo atipico che entra in un talent e lo fa a modo suo. Ma io in quel talent ho cantato in quattro lingue, ho rielaborato da solo un brano di Tiziano Ferro a cui è piaciuto così tanto che l’ha voluto registrare. Ho cantato allo Stadio Olimpico con Antonello Venditti e mi ritrovo nel suo disco. Come in quello di Boosta dei Subsonica. O di Gigi D’Alessio.

L'importanza di "Amici"

Nell'intervista con il mensile, poi, Briga parla anche dell'importanza che ha avuto "Amici" nella sua carriera. Se è vero che è in quella scuola che in molti si sono fatti un pregiudizio riguardo alla sua persona è anche vero che è stato quello il passaggio in grado di fargli fare il passo verso la popolarità ampia, e non fa niente se questo secondo album, dice, venderà meno di "Never Again", che ha totalizzato oltre 50 mila copie vendute (certificazione platino):

Il talent mi ha messo l’etichetta, è vero. Ma mi ha anche permesso di poter essere qui. Senza Amici non avrei una grande casa discografica a supportarmi, non farei i sold out con il mio tour, non venderei nessun disco di patino. Lo stesso talento con cui mi metto nei guai da solo è quello che mi ha portato nel talent di Maria. Ho preso tanta merda in quei giorni, sì. Ma poi è andata bene.

"Baciami", il nuovo singolo certificato Oro

Il primo singolo estratto dal nuovo album, "Baciami", intanto oltre a essere certificato oro ha quasi raggiunto le 9 milioni di visualizzazioni su Youtube

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