Bono Vox: “Prego Gesù con tutta la famiglia. Non era un matto”
Mancano pochi giorni a Pasqua e per alcuni il sentimento cattolico si fa un po' più forte. Non sappiamo se sia il caso di Bono Vox, il quale, però, ha parlato della sua fede e del modo di pregare durante un'intervista con canale irlandese RTE One. Il cantante, che dà del tu a tutti i leader politici del mondo ha ammesso che lui, la moglie Ali Hewson e i loro 4 figli Eve, Jordan, Elijah e John Hewson usano pregare per i memebri della famiglia che sono malati e per coloro che, in generale, sono in difficoltà: "Prego per conoscere la volontà di Dio" ha detto il cantante "in questo modo ci sono più possibilità che la preghiera si avveri".
Il cantante ha anche spiegato in che modo la famiglia si riunisca per pregare. Niente Chiesa, ma un rito molto intimo: "Non lo facciamo in maniera molto nobile. Siamo solo un po' di noi sul letto, solitamente. Abbiamo un letto grande a casa. Preghiamo con tutti i nostri figli, leggiamo le Scritture, preghiamo" ha continuato Bono che ha anche spiegato che pregano Gesù e la sua resurrezione: "Gesù andava in giro a dire che era il Messia ed è il motivo per cui fu crocifisso. Crocifisso perché diceva che era il figlio di Dio (…). Insomma, secondo me, o era il figlio di Dio o un matto… e ho difficoltà a accettare che milioni e milioni di vite, metà del pianeta, per 2000 anni sono stati toccati, hanno sentito le proprie vite toccate e ispirate da uno matto. Semplicemente non ci credo"
