Arresto: Justin Bieber esagera e si paragona a Michael Jackson (FOTO)

Forse questa volta Justin Bieber ha un po' esagerato. No, non parliamo dell'arresto di cui tutto il mondo ha parlato e che pure è l'apice di un'annata vissuta col piede sull'accelleratore e la faccia sulle riviste di gossip. Bieber ha esagerato nel paragonarsi a Michael Jackson, anzi, per la precisione, al Michael Jackson che dal tettuccio di un'auto saluto i suoi fan dopo la dichiarazione di non colpevolezza riguardo agli abusi sui minori. Ieri, infatti, il giovane cantante ha postato sul suo profilo Instagram, la foto che potete osservare sopra, in cui è affiancata la famosa immagine del Re del Pop con quella in cui lui stesso, in un gesto più che studiato, a questo punto, saluta i suoi fan che lo aspettavano fuori dal Carcere in cui era stato portato e dove gli erano state lette le imputazioni prima che pagasse la cauzione di 2500 euro e tornare a casa.

Un'esagerazione, quella di Bieber, che paragona fatti ben lontani tra loro. Da una parte una dichiarazione di non colpevolezza per un fatto che ha macchiato indelebilmente la carriera e la vita di uno dei massimi esponenti del pop della storia, dall'altra le bizze di un ragazzino arrestato per guida in stato di ebbrezza, eccesso di velocità e patente scaduta, il quale ha ammesso l'uso di alcol, di marijuana e di anti depressivi prima di organizzare una gara di velocità bloccando con dei Suv una strada residenziale.

Ad accompagnare la foto la frase "What more can they say" ("Cosa possiamo dire di più"), che rafforza l'idea del cantante canadese che i media ce l'abbiano con lui e lo trattino diversamente dagli altri. Un'idea che l'aveva portato nelle scorse settimane ad annunciare un ritiro bufala. Ma Justin è convinto di avere vicino a sé non solo fan e staff ma anche qualcuno più in alto e lo ha scomodato per il suo ritorno su Twitter: "Siete tutti fantastici non importa ciò che dicono tutti >>siate forti Dio è con noi >> i miei belieber hanno cambiato la mia volta > vi sarò sempre grati" ha scritto in maiuscolo (che per la Netiquette equivale a gridare).

Dio sarà anche con lui, ma bisognerà capire quanto ancora lo saranno gli esseri umani e la loro pazienza