Arrestato Ray J, il rapper famoso per il video porno con Kim Kardashian

Ray J è stato arrestato al Beverly Wilshire Hotel nella notte di Venerdì, tra urla e spintoni al personale di servizio dell'albergo fino all'intervento della polizia, che si è vista il rapper inferocito al punto da aver fracassato il finestrino laterale del veicolo degli agenti. Tutto è avvenuto al seguito di un alterco nel bar dell'albergo di lusso con un cameriere e, quando è stato invitato dai responsabili a mantenere la calma, il 33enne avrebbe cominciato a spintonare ed aggredire chiunque. L'intervento della sicurezza è stato immediato, l'arrivo della polizia anche, con gli agenti che hanno invitato da subito il rapper a lasciare l'albergo e presentarsi in centrale. E qui che Ray J perde le staffe ed inizia a colpire tutto, fino a distruggere il finestrino laterale della volante con un calcio, mentre veniva condotto in centrale. La cauzione è stata fissata a 20mila dollari ed è già stata pagata, il rilascio è avvenuto sabato.

Ray J è famoso per il video porno con Kim Kardashian

Il sextape di Ray J e Kim Kardashian ha fatto il giro del mondo, anche grazie al fatto che ancora oggi continua ad essere fonte di guadagni per la Vivid Entertainment, proprietaria dei diritti insieme alla stessa Kardashian, dopo una causa legale che le ha assegnato parte dei proventi sui download. Soltanto due anni fa alcune sequenze di quel video, vecchio ormai nove anni, furono rimpastate dai giornali e fatte passare come immagini inedite di un possibile nuovo sextape con la Kardashian protagonista ma, questa volta, con suo marito Kanye West. Fu il gossip più cliccato del 2013, ma non c'era nulla di più falso. La notizia si rivelò essere una grande bufala, anche se Sex.com, portale per adulti concorrente della Vivid Entertainment, sondò il terreno facendo pervenire un'offerta di 5 milioni di dollari ai possessori dell'eventuale video segreto tra Kim e Kanye. La "urban legend" vuole che West sia riuscito ad anticipare tutti sul tempo e ad evitare il peggio, nonostante non sia mai stata dimostrata l'effettiva esistenza del video.