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Adele, il prima e dopo di una star che se ne frega dei canoni estetici del pop

Adele torna dal vivo e lo fa fregandosene del bon ton e mostrando un cambiamento nel look che non rinnega il passato, ma semplicemente lo ridefinisce.
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In una intervista al Guardian, in cui Adele presentava il suo nuovo album, il giornalista raccontava la loro passeggiata nelle strade di Londra con i passanti che non si accorgevano di quella donna alla guida che era, al contempo, anche la più grande popstar al mondo e di cui si attendeva con ansia l'uscita del nuovo album, il terzo, dopo che i primi due erano stati dei veri e propri bestseller, in grado di catapultare questa ragazza di Tottenham in cima alle classifiche di mezzo mondo a raccogliere premi e l'affetto del pubblico. Adele, però, era l'esatto opposto di ciò che all'epoca e ancora oggi è una popstar nell'immaginario collettivo: bellissima, magra, provocante e con l'aria di dover conquistare il mondo. No, niente di tutto questo: Adele era una timida 20enne, in carne e con un look che sia sotto che lontano dai riflettori cercava di essere quanto più normale possibile. Succede ancora oggi, anche se gli abiti ovviamente si adeguano alle serate importanti di cui è ospite e anche l'aspetto è un cambiato, senza però dare l'impressione di voler rinnegare quello che si è stata neanche 10 anni prima.

Una ‘ragazzaccia' di Tottenham

Il suo racconto dei problemi intestinali con cui ha salutato il suo ritorno alla dimensione live, quella per il suo pubblico e non quella della singola esibizione per una qualunque cerimonia, è la dimostrazione di come Adele sia ancora la ragazzaccia che non ha alcun timore a dire brutte parole o usare gli intercalari che usava prima di diventare la donna dei record, quella che con '25' ha venduto più di 15 milioni di album nel mondo: ‘Me la stavo facendo sotto, nel vero senso della parola' ha spiegato al pubblico presente alla prima tappa del tour alla SSE Arena di Belfast, distruggendo tutte le credenze che si hanno di quel mondo.

‘Preferisco il cibo alla palestra'

Anche il suo look casual durante un viaggio a Disneyland (che ha fatto tanto discutere per la scelta di vestire il figlio da Anna, una delle protagonista di Frozen) è una prova a favore del fatto che alla cantante di quello che ‘bisogna essere' per far parte di quel luogo comune che è il mondo del pop non gliene frega niente. Nel 2009, poco dopo l'uscita di '19', disse al Daily Mail che non gliene importava nulla dell'immagine che aveva (‘Preferisco farmi una mangiata con gli amici piuttosto che andare in palestra'), cosa che ribadì anche negli anni successivi quando, rispondendo allo stilista Karl Lagerfeld che le aveva detto che era un po' troppo in carne, disse: ‘Non mi è mai importato essere come una modella sulle copertine dei giornali. Io rappresento la maggior parte delle donne e sono orgogliosa di questo'.

Spontanea nonostante il successo

Lo scorso novembre, quando furono divulgate le prime foto per la stampa si scatenò subito il commento al look della cantante, sottolineando quella discussione sulla sua perdita di peso che era servita a tamponare la mancanza di notizie certe su quello che sarebbe stato il suo terzo album. Adele, insomma, è cambiata, è dimagrita, certo, ha modificato pettinatura, ok, però una cosa è certa, nonostante tutto non ha perso quella spontaneità che contribuisce all'amore che i suoi fan hanno per lei.

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