Adam Levine ricorda Christina Grimmie, uccisa dopo un concerto: “Ingiusto che non sia qui”
Manca poco più di un mese al primo anniversario della morte della cantante americana Christina Grimmie, la 22enne che aveva partecipato a The Voice e che un ragazzo ha ucciso durante un firmacopie seguito a un live in Florida. Un uomo, infatti, l'avvicinò e fece fuoco uccidendola e solo l'intervento del fratello della ragazza evitò che qualcun altro potesse essere ferito, prima che l'assassino si togliesse la vita. La cantante aveva partecipato al talent nella squadra di Adam Levine, cantante dei Maroon 5, che dopo la morte si era offerto di pagare tutte le spese del funerale e che nell'ultima puntata della trasmissione ha voluto renderle omaggio.
"Dio, le volevo un mondo di bene, sto parlando con voi, ragazzi, e sto parlando con tutti voi – ha detto rivolgendosi ai familiari della ragazza -. Mi manca molto, non è giusto che non sia qui. Canteremo una piccola canzone stasera, e tutte le parole che pronuncerò saranno per lei, in suo onore. Grazie per essere qui, ragazzi. Christina, ti amiamo" ha concluso Levine davanti al padre, la madre e il fratello della ragazza in lacrime.
La Grimmie era arrivata in finale nella sesta edizione del programma e per ricordarla il cantante dei Maroon 5 Levine ha raggiunto i suoi concorrenti di quest'anno, Jesse Larson, Lilli Passero e Mark Isaiah, per intonare una versione emozionante di "Hey Jude", uno dei brani più conosciuti dei Beatles. Il mese scorso, a marzo, la famiglia della ragazza aveva voluto festeggiare quello che sarebbe stato il suo ventitreesimo compleanno condividendo un video in cui i fan la descrivevano come una suopereroina, intonando il suo singolo "Invisible", pubblicato postumo: "Come molti di voi sanno, Christina amava i videogame – dissero i familiari – e aveva una passione particolare per le anime. Abbiamo creato questo video come tributo per onorare questo amore e il suo desiderio di portare luce e amore nei cuori degli altri".
