31 anni fa nasceva il primo Cd, una specie in via d’estinzione
Ricorrenze che fanno sempre un certo effetto. il 17 agosto del 1982, esattamente 31 anni fa, veniva concepito e lanciato sul mercato il primo cd musicale, destinato inesorabilmente, dopo circa due decenni, a mettere in cantina le musicassette, oggetti superati e qualitativamente scarsi quanto a suono. Il primo gruppo che può fregiarsi di essere stato inciso su questo tipo di supporto non è casuale, visto il successo che gli ABBA riscuotevano al tempo (proprio in questi giorni si è tenuta un'asta di tutta l'oggettistica riferita al gruppo, che ha tuttavia ottenuto meno risonanza e successo di quanto ci si attendesse): si trattava dell'album The Visitors. Fu la Philips al tempo, così come accadde vent'anni prima, a lanciarsi a capofitto in quella nuova avventura, traendone poi i dovuti benefici. Inizialmente la casa di produzione collaborava con la DuPont, la quale successivamente uscì dal progetto.
Ad inizio anni 2000, dopo un testa a testa impari con la musicassetta, che in questi giorni festeggia il suo cinquantesimo anniversario, più economica e pratica, il cd poté definitivamente emergere anche grazie all'incremento di produzione di lettori ad hoc e soprattutto ad un abbassamento dei prezzi generale. Non pare vero, ma dopo circa quindici anni è realtà tangibile che anche i cd, come ogni supporto fisico per l'ascolto di musica, stiano progressivamente scomparendo.
