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10 cose da sapere su Hozier

Hozier è il cantautore che con “Take Me To Church” ha conquistato le classifiche internazionali nel 2014. Uscito con l’album omonimo in Italia il 13 gennaio, ecco 10 cose che i fan italiani potrebbero non sapere di lui.
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"Take Me To Church" è la canzone più suonata su Spotify nel 2014, nominata per gli Oscar, da tre settimane in testa alla classifica Fimi dei singoli più venduti in Italia e in testa a quella iTunes. L'autore di questo successo è Hozier, nome che da più di un anno è sulla bocca di tutti e che ha pubblicato in Italia il suo album omonimo il 13 gennaio per la Universal. Giovanissimo ma con le idee ben chiare, il cantante ha anche un video da oltre 70 milioni di visualizzazioni diventato in brevissimo tempo un manifesto contro l'omofobia.

Ma sono varie le cose che dovreste sapere su di lui. Ne abbiamo scelte dieci.

Hozier è irlandese

Il suo nome completo è Andrew Hozier-Byrne e viene dalla Contea di Wicklow a sud di Dublino. Un paese in cui gli autobus "passavano più o meno ogni due ore", dove non c'era un negozio di dischi e così la cultura musicale veniva dalla discografia del padre bluesman.

Scoperto durante un barbecue

Hozier è stato messo sotto contratto per la prima volta dalla Rubyworks, prima di passare alla Universal. In un'intervista a Billboard, il capo dell'etichetta irlandese Niall Muckian ha spiegato che: "C'è una promoter di nome Caroline Desmond che lo ha notato ad un barbecue dove stava suonando e rimase sbalordita di fronte alla sua voce. Così ce lo disse. Stava scrivendo canzoni che però non erano… stava cercando di lavorare sulle cose che voleva fare ma non sembrava così naturale come lo è adesso. Quindi solo qualche mese fa [l'intervista è stata pubblicata il 7 ottobre 2013, ndr] ha cominciato a mandarci questo demo che ha finito per essere l'Ep ‘Take Me To Church'. Appena l'abbiamo ascoltato tutto ha cominciato ad andare come doveva".

Il cantante ha un attico

E chi se ne frega? No, un attimo. Il cantante irlandese, infatti, ha dichiarato che il pugno di canzoni che facevano parte del suo primo Ep, compreso il singolo che gli ha dato il successo, lo ha scritto nell'attico dei suoi genitori: "Ho registrato quelle canzoni nel mio attico. Il demo è nato nel mio attico. le parti vocali sono state registrate nel mio attico"

Colei da cui tutta la sua carriera è partita è…

Nina Simone, come ha spiegato lo stesso cantante: "Credo che tutto sia partito con Nina Simone. Quando avevo circa sette anni ero solito ascoltare uno dei suoi album ogni notte prima di andare a dormire. per me la sua voce era tutto.

Il suo artista preferito è Tom Waits

"Quando ho scoperto Tom Waits, i giochi sono cambiati. Credo ci sia differenza tra il fare musica e lo scrivere canzoni e per me le parole sono il centro di tutto è il luogo in cui sono i personaggi e la storia. Sono affascinato con ciò che una canzone può essere agli occhi della Storia, l'istantanea di un'era, quasi quanto una fotografia dei tempi in cui viviamo".

"Take Me To Church", un attacco alla Chiesa cattolica

‘Take Me To Church' è una canzone d'amore che però non lesina critiche alla Chiesa cattolica che "mina ciò che dovrebbe essere umano e l'amore verso gli altri".

Un video diventato manifesto dei diritti LGBT

Il video di "Take Me To Church" è un corto di denuncia verso l'omofobia. Si racconta la storia d'amore e di sesso dei due ragazzi, finché un gruppo omofobo armato di molotov non entra in casa di uno dei due e lo trascinano in un bosco per picchiarlo: "Per me non è un problema dei gay o di diritti civili, ma è una questione che riguarda i diritti umani, e dovrebbe offenderci tutti" e continua: "Il video fa riferimento alle leggi omofobe russe. I gruppi di estrema destra attaccano i ragazzi LGBT sapendo di essere impuniti".

Ha studiato al Trinity College ma…

…non si è laureato. Pur essendo diventato la voce principale del coro dell'Università, Hozier ha abbandonato prima del termine per intraprendere a pieno la carriera di musicista.

Avreste potuto chiamarlo al cellulare

Il cantante britannico, infatti, un giorno a ben pensato di mettere su Twitter il suo numero di telefono così da ricevere le chiamate dei fan e festeggiare l'uscita del suo ep: "L'idea mi è venuta perché stavo cambiando comunque il mio numero, quindi il giorno prima di cambiarlo mi sono detto: "Perché non mettere il mio numero online così che la gente possa chiamarmi e dirmi che ne pensa dell'album o anche solo mandarmi un messaggio?". E così ha fatto, ricevendo centinaia di chiamate, ma soprattutto una quantità enorme di messaggi.

Hozier conta molti fan anche tra i colleghi

Si sa che Taylor Swift è andata a molti suoi concerti, senza contare le cover che della sua canzone più famosa hanno fatto Ed Sheeran e Kiesza.

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